Coppa Italia Primavera: Fiorentina e Roma ok, fuori Lazio e Milan

Passano ai quarti anche Empoli, Juventus, Sassuolo, Spal, Sampdoria e Atalanta
Coppa Italia Primavera: Fiorentina e Roma ok, fuori Lazio e Milan© AS Roma via Getty Images
7 min

ROMA - Fiorentina-Spal, Roma-Juve, Sampdoria-Atalanta ed Empoli Sassuolo: saranno questi i quarti di finale della Coppa Italia Primavera decretati dopo le gare degli ottavi andati in scena nella giornata di mercoledì.

Atalanta-Cagliari 8-7 d.c.r

Ci sono voluti i calci di rigore per decidere il match tra Atalanta e Cagliari. I tempi regolamentari si concludono sull'1-1 in virtù del vantaggio nerazzurro di Lozza (nel primo tempo) e il pari di Tramoni (nella ripresa). Nei supplementari il Cagliari resta in 10 per l'espulsione di Delpupo, nel primo extra time, e nel finale del seondo l'Atalanta va avanti con Giovane, ma è immediato il pari di Desogus. Ai calci di rigore, sbaglia per prima l'Atalanta con Giovane (parato), ma il Cagliari non trasforma dapprima con Kourfalidis e Carboni. 

Juventus-Lazio 1-0

E' una rete di Cerri a dare il pass alla Juventus per i quarti di finale nella gara contro la Lazio. Il gol che decide la sfida arriva al quarto d'ora della prima frazione di gioco: Chibozo conclude a rete impegnando Furlanetto che respinge, ma il più rapido ad arrivare sulla sfera è Cerri che la mette dentro. Nella ripresa la Juve colpisce anche due legni con Chibozo (traversa) e Mbangula (palo). Ai quarti per i bianconeri c'è la Roma. 

Roma-Cosenza 2-0

La Roma si aggiudica il passaggio del turno battendo il Cosenza con due reti nella seconda frazione di gioco. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, infatti, i giallorossi passano in vantaggio al 28' della ripresa con Persson che insacca su assist di Pagano. Il raddoppio, al 40', lo firma proprio Pagano in girata. Ai quarti la Roma affronterà la Juve. 

Empoli-Ascoli 4-1

Empoli subito in vantaggio dopo una manciata di secondi quando Signorini devia sfortunatamente nella propria porta. Poi il raddoppio arriva su rigore di Rossi (fallo su Logrieco), mentre l'Ascoli accorcia con Gurini al 33'. Ad inizio ripresa, Empoli di nuovo a bersaglio con Heimisson, nel finale Guadalupo firma la rete della sicurezza. 

Fiorentina-Milan 4-3

La goleada viene aperta da David, che su assist di Corradini al 10’ porta avanti la Viola di Alberto Aquilani. Il raddoppio arriva al 22’ con Egharevba, che firma poi la sua personale doppietta al 36’, siglando il 4-0 che chiude il primo tempo. Tra i suoi due gol, c’è stato spazio per la rete di Bianco, che ha approfittato di una leggerezza di Makengo per sancire il passaggio del turno della Fiorentina. I padroni di casa sono rientrati in campo già sicuri della qualificazione, ed il Milan ne ha approfittato: o almeno ha tentato di farlo, trovando però sulla sua strada un Andonov insuperabile. Alla mezz’ora, poi, anche la traversa ha voluto dire di no ai rossoneri, in particolare a Robak. Nei minuti finali la foga dei ragazzi di Giunti viene premiata prima con la rete dello stesso Robak, poi con Nasti e Robotti che rimettono in discussione una partita già praticamente chiusa. Il recupero, però, non basta al Milan per agguantare almeno i supplementari: i rossoneri vengono eliminati agli ottavi.

Inter-Sassuolo 2-4 d.c.r

La gara procede sui binari dell’equilibrio, con le prime occasioni che arrivano solo in chiusura di primo tempo. Al 37’ è il Sassuolo a rendersi pericoloso, con Daniels che ruba palla vicino all’area nerazzurra ed impegna Rovida, bravo comunque a farsi trovare pronto. Sul ribaltamento di fronte Iliev si libera alla grande per il tiro, ma la sua conclusione non impensierisce Vitale. Ritmi più alti nella ripresa, che si apre subito con la conclusione dal limite di Iliev finita a lato di un soffio. La risposta ospite non si è fatta attendere, ma il tiro a colpo sicuro di Flamingo sugli sviluppi di un corner è stato ribattuto dalla difesa nerazzurra. I neroverdi creano altre due occasioni importanti con Karamoko, fermato prima in due tempi Rovida (16’) e poi impreciso nella conclusione a tu per tu col portiere avversario (21’). L’equilibrio non si spezza nemmeno nei supplementari, dove Karamoko viene di nuovo fermato dal portiere dell’Inter, che ha letteralmente tenuto a galla i suoi. È però Vitale a rubare la scena durante la lotteria dei rigori: il portiere neroverde neutralizza i tentativi di Pelamatti e Andersen regalando i quarti di finale ai suoi compagni, perfetti nei loro tentativi.

Sampdoria-Torino 3-2 d.t.s

Servono i tempi supplementari per decretare la vincitrice tra Sampdoria e Torino. I padroni di casa vanno in vantaggio al 18’ grazie a Bontempi, perfetto nell’inserimento in area avversaria e nella conclusione a rete. Il Torino ha provato in più di un’occasione a trovare il pareggio, ma La Marca ha sempre trovato sulla sua strada un Saio molto reattivo. Al quarto d’ora della ripresa, però, il portiere doriano si è dovuto arrendere a Rosa, che ha ristabilito la parità. Dieci minuti più tardi il neo entrato Di Stefano ha riportato riporta avanti i blucerchiati, raggiunti però a stretto giro di posta da Akhalaia, la cui rete ha decretato il prolungamento della sfida. Al minuto 99 è stato Malagrida a siglare il gol decisivo, mentre Saio ha impedito che la partita terminasse ai rigori con un grande intervento su Baeten proprio in chiusura di match.

Spal-Verona 3-2

La gara viene sbloccata solo al 34’ del primo tempo, con Wilke che riesce a sorprendere in profondità la difesa gialloblù su perfetto assist dalle retrovie. Il pareggio scaligero arriva però immediatamente, con Yeboah che manda al riposo le squadre sull’1-1. Altro botta e risposta nella ripresa, stavolta con Minnocci che riporta a galla i veronesi dopo il secondo gol di Wilke. La terza rete dell’attaccante estense arriva però al minuto 89’, quando al Verona non rimane il tempo sufficiente per replicare: la gara termina sul 3-2, con la Spal che festeggia il passaggio ai quarti di finale.


© RIPRODUZIONE RISERVATA