Primavera, il Bologna stende il Lecce 2-0. Verona-Spal 1-1

Vittoria pesante per i felsinei che superano i pugliesi uscedo dalla zona play-out. Nell'altra sfida, pareggio tra scaligeri ed estensi
Primavera, il Bologna stende il Lecce 2-0. Verona-Spal 1-1© FOTO SCHICCHI
4 min

ROMA - I due posticipi della seconda giornata di ritorno del campionato Primavera 1, terminano con una vittoria e un pareggio. Tre punti pesanti in ottica salvezza per il Bologna che piega i pari età del Lecce (2-0) uscendo così dalla zona rossa dei play-out. Decisiva una rete di Paananen. Piange invece il Lecce che resta terz'ultimo. Nell'altro posticipo, non si fanno male Verona e Spal (1-1), che si prendono un punto a testa: gli scaligeri rimangono a distanza di sicurezza dalla zona play-out, mentre gli estensi sempre ancorati in penultima posizione (zona retrocessione).

Verona-Spal 1-1

Al primo affondo il Verona va vicinissimo al gol con Yeboah che arriva puntuale sul cross di Grassi, ma vede il suo colpo di testa finire sulla traversa. La risposta estense arriva al 19’, con la conclusione di Wilke bravissimo a preparare il suo mancino su cui Kivila risponde presente. Dieci minuti più tardi torna pericoloso l’Hellas, che con Grassi e Yeboah impegna severamente Rigon, bravissimo a di no in entrambi i casi. Al 40’, però, il portiere estense deve arrendersi al sinistro in contro balzo di Boslij, che chiude alla grande il triangolo con Terracciano. Al minuti 11 della ripresa il portiere veneto Kivila sbaglia l’uscita su una punizione laterale di Mihai, ma Saio viene murato dalla difesa gialloblù al momento di concludere verso la porta. Altro brivido per il Verona al 20’, con Csinger che cicca il pallone in piena area favorendo comunque Orfei, il cui diagonale da ottima posizione non trova la porta. A ridosso della mezz’ora la Spal trova il pari: Boccia salta l’uomo ed indovina l’imbucata per Orfei che fulmina Kivila insaccando sotto la traversa. Lo scambio tra i due si ripete al 34’, ma stavolta il tiro di Boccia non impensierisce il portiere dell’Hellas.

Bologna-Lecce 2-0

La sfida parte subito forte: al 2' il Lecce rimane in 10 per l'espulsuione del portiere Borbei, reo di aver colpito il bolognese Raimondo con un calcione. Al 6' i felsinei colpiscono. Punizione di Pyythia deviata dalla barriera, Paananen intuisce la traiettoria della sfera e in scivolata devia la sfera alle spalle di Bufano. Al 16' ancora Bologna pericoloso, con Raimondo, che si gira velocemente in area di rigore e calcia in porta: palla sul fondo. Al 20' grande giocata del bolognese Paananen in area di rigore che salta due uomini e poi calcia in porta. Bufano si distende e con un ottimo intervento evita il gol. Il Lecce ci prova in contropiede senza pungere e così l'ultima occasione della prima frazione ce l'hanno i rossoblù, ancora con Raimondo, che entra in area di rigore e calcia ad incrociare: Bufano è attento e devia in corner. Nella ripresa, riparte al massimo il Bologna, che all'8' va vicino alla rete con Urbanski, con la conclusione di poco alta. Risponde il Lecce al 27' con Lemmers: tiro in diagonale con la sfera che esce di pochissimo a Bagnolini battuto. Replica il Bologna con un palo di Pyytia su punzione. La partita è intensa il Lecce rimane addirittura in 9 per l'espulsione di Daka per doppia ammonizione. In pieno reucpero gli emiliani raddoppiano con Pagliuca e fanno calare il sipario. Termina 2-0.


© RIPRODUZIONE RISERVATA