Champions League: in tre per due posti. Che sfida Roma-Lazio-Napoli

Mancano quattro giornate alla fine del campionato di Serie A. Il duello più interessante è quello per l'assegnazione del secondo e del terzo posto. Tre squadre in lotta per due posti con la seconda piazza che garantisce l'accesso diretto alla Champions League. Tutto è possibile, chi la spunterà?
Francesco Tanilli
10 min
ROMA - Quattro giornate alla fine del campionato. Due posti per la qualificazione alla prossima Champions League in palio, tre squadre a darsi battaglia: Roma, Lazio e Napoli. Alla fine una rimarrà scontenta ma intanto ci aspettano 360 minuti ricchi di emozioni e colpi di scena con due scontri diretti ancora da giocare e le tre contendenti racchiuse in soli 5 punti. Al secondo posto in questo momento c'è la Roma che con la vittoria per 2-0 contro il Genoa ha effettuato il controsorpasso sulla Lazio, fermata sull'1-1 dall'Atalanta di Reja e Biava. Un passo falso che però non ha minato le sicurezze di Pioli, Felipe Anderson e Klose sicuri di potersi giocare tutto nel derby della penultima giornata. Intanto però, prima della fatidica stracittadina del prossimo 24 maggio, bisogna giocare altre due giornate e tutto può ancora succedere. Dalle retrovie, inoltre, sta arrivando il Napoli che dopo il ko contro l'Empoli ha ritrovato lo smalto perduto grazie al 3-0 ai danni del Milan. Benitez ha sempre creduto nella rincorsa Champions ma è anche vero che l'Europa League, la semifinale contro il Dnipro, avrà sicuramente un ruolo, dal punto di vista fisico e psicologico, nelle prossime due giornate. Ma andiamo per gradi e analizziamo giornata per giornata i prossimi quattro turni di giallorossi, biancocelesti e azzurri.

SONDAGGIO: CHI ARRIVERÀ SECONDO? VOTA SUBITO!

GiornataROMA (64)Lazio (63)Napoli (59)
35MILANInterPARMA
36UdineseSAMPDORIACesena
37LAZIORomaJUVENTUS
38PalermoNAPOLILazio

in maiuscolo le gare da giocare in trasferta
TRENTACINQUESIMA GIORNATA - La 35ª giornata vedrà la Lazio impegnata contro l'Inter all'Olimpico. Ancora una volta per i capitolini sarà un match complicato, difficile e teso perché i nerazzurri di Mancini sono ancora in lotta per l'Europa League e soprattutto scenderanno in campo conoscendo già i risultati di Roma e Napoli. Sì perché la squadra di Garcia sarà impegnata sabato sera sul campo del Milan (20.45) che non ha più a da chiedere a questo campionato ma che però ha l'obbligo di difendere il proprio onore dopo le recenti sconfitte contro Udinese, Genoa e Napoli. Perdere anche la quarta gara di fila sarebbe una vera e propria disfatta per Inzaghi. In ogni caso resta un turno decisamente in favore della squadra di Garcia. E il Napoli? Anche gli azzurri scenderanno in campo prima della Lazio, a Parma, alle ore 18. Non una sfida senza insidie, ma comunque un impegno alla portata di Higuain e compagni che hanno l'obbligo di tornare alla vittoria anche in trasferta dopo il passo falso di Empoli.

TRENTASEIESIMA GIORNATA - La 36ª giornata inizia subito con il botto. Sabato sera, ore 20.45. In campo Sampdoria e Lazio. Sarà un'altra tappa decisiva per la squadra di Pioli che però dovrà confrontarsi con un'altra squadra in lotta per l'Europa League su un campo davvero difficile da espugnare. È vero, ci ha appena vinto la Juve, ma è anche vero che i bianconeri volevano chiudere al più presto la pratica scudetto per potersi concentrare sulla Champions League e il difficile duello contro il Real Madrid. Bisognerà capire anche come arriverà a questa partita la Samp che nella 35ª giornata sarà di scena ad Udine. Fatto che sta che in ogni caso è un match molto complesso per la Lazio che avrà l'obbligo di prendere altri tre punti per approcciarsi agli ultimi due turni nelle migliori condizioni possibili. Soprattutto a livello di classifica. La Roma giocherà invece domenica pomeriggio, ore 15, quando all'Olimpico scenderà in campo contro l'Udinese. I bianconeri di Stramaccioni non hanno più a da chiedere al campionato e anche in questo caso è lecito aspettarsi altri tre punti dalla squadra di Garcia. Mai sottovalutare l'avversario, è chiaro, però le maggiori motivazioni della Roma potranno fare la differenza. Ultima a scendere in campo, anche a causa del match di Europa League, sarà il Napoli che giocherà lunedì 18 alle 21 contro il Cesena. Dando un'occhiata alla classifica attualmente ci sono nove punti di distanza tra i romagnoli e l'Atalanta, che occupa l'ultima posizione utile per salvarsi. La sfida del San Paolo potrebbe già essere inutile considerando il turno precedente quando i bergamaschi saranno impegnati a Palermo e la squadra di Di Carlo contro il Sassuolo. In ogni caso un impegno alla portata del Napoli che potrebbe conquistare altri tre punti decisivi.
TRENTASETTESIMA E TRENTOTTESIMA GIORNATA - Molto probabilmente, comunque, tutto si deciderà negli ultimi 180'. Juve-Napoli, Lazio-Roma prima e Napoli-Lazio e Roma-Palermo poi. Sfide pazzesche che vanno lette e considerate sotto molteplici aspetti. Prima di tutto Juve-Napoli si gioca sabato 23 alle 20.45. Bisognerà vedere come ci arriveranno le due squadre, se sono ancora in corsa nelle rispettive Coppe, ma sarà certamente una grande classica in cui entrambe le squadre vorranno comunque conquistare i tre punti. Poco importa ai bianconeri di aver già conquistato lo scudetto. Vincere è l'unica cosa che conta è il mantra di Vinovo e quindi anche nella sfida dello Stadium i tre punti in palio saranno una priorità. A maggior ragione contro gli acerrimi "nemici" azzurri. Tra l'altro se il Napoli fosse in finale di Europa League (in programma il 27 maggio) la sfida dello Stadium potrebbe assumere, anche da questo punto di vista, tutto un altro significato. Il derby, invece, andrà in scena all'Olimpico il 24 maggio, ore 15. Se entrambe le squadre nei match precedenti avranno conquistato sei punti si arriverà al fischio d'inizio con un punto di vantaggio per la Roma che avrà dunque due risultati su tre (e il Napoli lontano 5 punti). Ovvio che questi calcoli a priori non devono mai essere fatti ma statisticamente è comunque una considerazione da fare.EPILOGO PAZZESCO - Nell'ultima giornata poi l'epilogo con Napoli-Lazio (31 maggio ore 20.45) e Roma-Palermo (31 maggio ore 20.45). Tutti in contemporanea, tutti in campo nello stesso momento. L'unica considerazione da fare sulla sfida del San Paolo è quella relativa al possibile successo in Europa League degli azzurri di Benitez. Qualora il Napoli vincesse l'Europa League il 27 maggio, si presenterebbe al San Paolo con la qualificazione ai gironi già in tasca. Ecco che dunque per la Lazio l'impegno della 38ª avrebbe tutto un altro peso. In ogni caso comunque ci aspettano quattro turni appassionanti che decideranno chi giocherà in Champions League la prossima stagione. Due poltrone per tre, in un "quasi" remake di Hollywood che promette scintille. Preparate i popcorn.   

© RIPRODUZIONE RISERVATA