ROMA - Qualche mese fa la Lega di Serie A ha rivisto il meccanismo del "paracadute", il premio assegnato alle squadre che retrocedono dalla Serie A alla B. Le somme che le retrocesse si vedranno assegnare a partire da questa stagione sono praticamente raddoppiate rispetto alle scorse stagioni: si è passati da 30 a 60 milioni di euro.
AL VERONA CONVIENE PERDERE - Questo cervellotico meccanismo rischia di creare una conseguanza paradossale: domenica sera si giocherà Palermo- Verona, e agli scaligeri addirittura non converrebbe vincere e spedire in Serie B il Palermo. Il motivo è presto detto: confermando la classifica attuale con le retrocesse Carpi, Frosinone e Verona, gli scaligeri incasserebbero i 25 milioni previsti nella trance iniziale (10 andrebbero a Carpi e 10 al Frosinone), più i restanti 15 milioni dei 60 complessivi in caso di mancata promozione nella stagione successiva.
FALLA NEL SISTEMA - Certo il computer che ha generato il calendario della serie A non poteva prevedere il verificarsi di una situazione tanto paradossare; tuttavia è altrettanto evidente che, in questo modo, viene di fatto incentivato e premiato il risultato peggiore dal momento che nell’ultima giornata di campionato in cui si deciderà chi tra Carpi e Palermo verrà retrocessa in B, il Verona non avrà alcun interesse a rischiare di perdere un potenziale bottino di 5 milioni di euro.