Iena: Però Icardi era lanciato a rete…
Rizzoli: Per essere lanciato a rete bisogna che l’azione sia in gioco. Parliamo di niente, credo, poi se volete valutare Rizzoli da questa immagine, fatelo. Questo fa parte delle cose normali del calcio italiano.
Iena: Sembra quasi che Rizzoli fischi quando Chiellini reclama il fallo.
Rizzoli: Non credo proprio. Non credo proprio che un arbitro possa fare una cosa del genere. Non è mai successo che un giocatore reclami un fallo e l’arbitro fischi. Te lo garantisco.
Iena: Da moviolista, condanna Rizzoli o lo assolve?
Rizzoli: Devo essere proprio cattivo?
Iena: Deve essere str***zo.
Rizzoli: Io lo assolverei…anche da str***o.
Iena: John Elkann ha fatto una dichiarazione in cui dice che l’Inter non sa perdere e che sta esagerando. Lei è d’accordo?
Rizzoli: No, non credo che sia una questione di saper vincere o saper perdere. Credo che l’Inter stia cercando di far di tutto per scontare delle giornate di squalifica ai suoi giocatori ed è comprensibile l’atteggiamento, poi dopo i modi sono criticabili come è criticabile l’operato di un arbitro.
Iena: Ma non è che c’è un po’ paura di rendere la vita difficile alla Juventus?
Rizzoli: No.
Iena: Non c’è sudditanza?
Rizzoli: Assolutamente no. Mi sembra di averlo dimostrato. Si è parlato a inizio campionato di un errore contro la Juventus che avrei fatto io quando giocava contro il Milan, quindi…In Italia tutti siamo allenatori, tutti siamo calciatori, tutti siamo arbitri. Il problema è che quando uno prende una decisione, in Italia la decisione è criticabile.