Vi spieghiamo perché la Juventus si può prendere

Sì, il campionato è vivo: un anno fa la squadra di Allegri dopo 10 giornate era terza e stravinse, quest’anno è già a +6. Ma qualcosa è cambiato
Vi spieghiamo perché la Juventus si può prendere
Alberto Polverosi
3 min

L'anno scorso, dopo 10 giornate, la Juventus era terza in classifica, aveva 25 punti, uno in meno dell’Inter, tre in meno del Napoli. Dicevamo in quei giorni che, dopo sei stagioni di dominio bianconero, finalmente ci saremmo divertiti tutti, non solo gli juventini, a seguire il campionato. Sappiamo come è finita. Quest’anno la Juve, dopo le stesse 10 giornate, è prima, ha 28 punti, sei in più di Napoli e Inter. Ci vuole coraggio per sostenere che, nonostante questo distacco, il campionato sia aperto almeno quanto lo era nella stagione scorsa a inizio novembre. Ci vuole coraggio perché la classifica, la grande alleata di Allegri, sembra dire che non ci sarà scampo nemmeno nel 2019. La classifica sì, ma il calendario, per esempio, ci suggerisce un’angolazione diversa. Ed è dal calendario che possiamo partire per trovare quel coraggio. Poi possiamo proseguire con la nuova forza, la nuova consapevolezza di Napoli e Inter, per finire col particolare sostegno della Champions. Andiamo alla caccia di un "campionato aperto".



IL CALENDARIO - Fino a questo momento la Juve ha giocato tre sole partite contro le prime 9 della classifica. Va detto che in tutt’e tre le gare se l’è cavata bene o molto bene: 2-0 secco alla Lazio, 2-1 col Sassuolo e 3-1 in rimonta al Napoli. Nei tre casi, però, si è giocato all’Allianz Stadium di Torino. Non solo: i campioni d’Italia hanno già incontrato le ultime 5 della classifica, Chievo, Frosinone, Empoli, Bologna e Udinese. Il Napoli, che ha giocato lo scontro diretto con la Juve a Torino, ha già sfidato 6 formazioni delle prime 9 e mai una delle ultime 5. Insomma, la differenza è considerevole. L’Inter è una via di mezzo, spostata però dalla parte del Napoli: finora ha giocato contro 5 squadre delle prime 9 e della zona-salvezza (le ultime 5) ha incontrato solo il Bologna.

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