© LaPresse/SpadaROMA - "Questa Juve più forte della mia? Non credo , si gioca per vincere. Noi abbiamo vinto i campionati, ma ogni anno abbiamo vinto qualcosa in Europa", questo il pensiero di Zibi Boniek. Intervistato da Radio Anch'io lo Sport su Radio Uno, il presidente della federazione polacca ribadisce la superiorità dei bianconeri in Serie A e si sofferma sulle ambizioni juventine in Champions League. Oltreché della Juve, Boniek ha parlato anche dell'arrivo di Piatek al Milan.
JUVENTUS TRA SERIE A E CHAMPIONS - "Ho sempre detto che il campionato era finito prima di cominciare, la Juve ha altra storia, qualita' ed esperienza" - puntualizza Boniek - Ho visto una Juventus umana nella peggior partita della stagione (contro la Lazio), ma ha vinto." Poi il paragone con la sua Juve degli anni '80: "Non si possono paragonare le squadre negli anni. Calcio troppo diverso. La mia Juve però vinceva anche in Europa." Con la Juve, Boniek ha vinto una Coppa Campioni nella tragica finale dell'Heysel con il Liverpool, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea tra 1983 e 1985.
La Champions League è il grande obiettivo stagionale dei bianconeri, un traguardo non facile da raggiungere per Boniek: " Ci sono otto squadre che possono vincerla ma alla fine ci riesce una sola. A Torino non sognano nient'altro che vincere la Champions, ma serve fortuna, qualità e un buon sorteggio."
PIATEK E CUTRONE - Boniek si sofferma sul dualismo tra l'attaccante polacco e Cutrone al Milan: "Piatek diventera' un problema per Cutrone, e' molto piu' forte e completo. E' un tipico centravanti, moderno, ha tutte le qualita' e sa essere egoista quando c'e' bisogno. Ha fatto tanti progressi e a San Siro ha fatto vedere di essere forte psicologicamente."
ZIELINSKI IL PREFERITO DI BONIEK- Tanti i calciatori polacchi in Serie A. Da Szczesny a Piatek, al duo partenopeo Milik-Zielinski, ai sampdoriani Kownacki, Bereszynski e Linetty. "I calciatori polacchi hanno personalità, sono bravi e non creano problemi. Sono giocatori professionali, non hanno solo qualità tecniche ma anche umane.Io voglio bene a tutti i miei giocatori, ma il mio preferito è Zielinski."