Cagliari-Lazio 1-2: Luis Alberto e Correa firmano il colpo

Inzaghi sbanca la Sardegna Arena e si presenta nel migliore dei modi alla finale di Coppa Italia con l'Atalanta
Cagliari-Lazio 1-2: Luis Alberto e Correa firmano il colpo© LaPresse
4 min

CAGLIARI - L’Atalanta chiama e la Lazio risponde. A 4 giorni dalla finale di Coppa Italia che le vedrà di fronte mercoledì sera all’Olimpico, Gasperini ha aperto la giornata mettendo le mani sulla Champions con il successo sul Genoa firmato da Barrow e Castagne, Simone Inzaghi ha risposto sbancando Cagliari grazie alle reti di Luis Alberto e Correa che hanno reso inutile l’acuto finale del solito Pavoletti. Entrambe vincono con lo stesso risultato, entrambe arrivano nel modo migliore all’appuntamento più importante della stagione. Altra giornata amara invece per il Cagliari, che va ancora ko dopo l'enorme delusione e le polemiche della settimana scorsa a Napoli.

APRE LUIS ALBERTO - La Lazio paga inizialmente la mancanza di cattiveria davanti la porta ed è capace di buttare al vento quattro occasioni d'oro. Due le sciupa Caicedo al 5' e al 21', sempre in tandem con Correa, sbagliando le scelte nell'ultimo passaggio. Altre due invece Luis Alberto al 20' (decisiva la parata di Cragno) e al 27', quando ha sui piedi la chance più clamorosa ma la spedisce alle stelle. Lo spagnolo aggiusta la mira con il trascorrere dei minuti, al 31' raccoglie l'assist di Marusic in mezzo e trova la rete del vantaggio biancoceleste. Il Cagliari, nonostante un buon ritmo e un'attenta copertura, trova soltanto un paio di acuti in tutta la prima frazione: la risposta di Joao Pedro all'8' ben parata da Proto e il tiro di Cigarini al 37' che da' l'illusione del gol alla Sardegna Arena. La Lazio avrebbe meritato anche il raddoppio prima dell'intervallo, ma la conclusione di Badelj al 39' si schianta contro la traversa a negargli la rete, con la complicità di un tocco di Cragno, nuovamente decisivo per i suoi.

CHIUDE CORREA - Il fatto di essere virtualmente salvo sembra impigrire il Cagliari che non reagisce allo svantaggio. La squadra di Inzaghi domina, tecnicamente e territorialmente, produce molto più di quanto realizzato finora. E nell'ottica della finale di Coppa Italia, dimostra di aver ritrovato una buona forma fisica. Tra tutti soprattutto Correa, che semina il panico per metà gara fino a trovare il meritato gol del raddoppio. L'argentino, lanciato in profondità da Luis Alberto, trova al 53' con il sinistro lo 0-2 che beffa Cragno. L'ultima mezzora di gara si ravviva con la parata di Proto su Deiola al 70' e soprattutto con la rete di Pavoletti al 91' per l'1-2 che comunque costringe il Cagliari a rimandare la salvezza matematica mentre ravviva l'obiettivo europeo della Lazio.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video