Torino-Sassuolo 3-2: Mazzarri, il sogno Champions continua

La squadra di De Zerbi va avanti due volte ma alla fine - dopo più di un'ora in dieci - si piega alla carica granata: Belotti sbaglia un rigore ma firma una doppietta e il gol decisivo con una sforbiciata meravigliosa, granata sesti
Torino-Sassuolo 3-2: Mazzarri, il sogno Champions continua© ANSA
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ROMA - Nel segno di Belotti il Torino ribalta una partita che sembrava stregata e si prende altri tre punti, continuando a sentire il profumo dell'Europa. Sotto due volte per i gol di Bourabia prima e Lirola poi, la squadra di Mazzarri riesce a rimontare e a riprendersi il match grazie alla doppietta del Gallo che si fa perdonare il rigore sbagliato sullo 0-0: doppietta intervallata dal gol del subentrato Zaza e 3-2 finale che porta i granata al sesto posto.

IL GALLO SBAGLIA UN RIGORE - Fuori Aina da una parte, Berardi dall'altra per influenza. E' il Toro a fare la partita, la fame d'Europa è più forte di quella di un decimo posto da rincorrere: Berenguer crossa per il taglio di De Silvestri, colpo di testa respinto da Consigli. Dopo i gialli a Lukic e Bourabia la svolta del match può arrivare già al quarto d'ora, Giacomelli va a rivedere un tocco di Magnanelli in area su cross di Baselli e decide per l'assegnazione del rigore: batte Belotti, spiazzato Consigli, palla che però decolla oltre la traversa. 

BOURABIA, GOL ED ESPULSIONE. CONSIGLI DECISIVO - Scampato il pericolo, il Sassuolo torna in partita e si mette a giocare aggressivo e palla a terra, con Mazzarri costretto a sostituire Ansaldi: dentro Iago Falque, si rimescolano le carte tra attacco e centrocampo granata e la squadra di De Zerbi ne approfitta: Djuricic controlla spalle alla porta e appoggia ai venti metri a Bourabia, destro in diagonale che non lascia scampo a Sirigu. La gioia però tradisce il marocchino che si toglie la maglia a metà per coprirsi la faccia, quel tanto che basta per beccarsi il secondo giallo e lasciare in dieci i suoi. Con l'uomo in più il Torino si getta all'assalto, trovando un Consigli in giornata ad opporsi al colpo di testa di Izzo e al sinistro sul primo palo di Iago Falque, con Belotti che fallisce il tap-in da posizione defilata. 

BELOTTI, PRIMA ROVESCIATA E POI PARI  - Nessun cambio all'intervallo, Belotti si presenta nella ripresa con una rovesciata fantastica su cross di De Silvestri, trovando ancora la risposta di Consigli. Djuricic prova a rispondere in contropiede, concludendo male da fuori area, poi Izzo si lamenta di una sbracciata in area di Ferrari con Giacomelli che lascia correre. Mazzarri richiama Lukic per Zaza, Torino a trazione anteriore e padrone del campo, il gol è solo questione di tempo e arriva al 57', con De Silvestri che crossa forte e basso per il taglio di Belotti che insacca facendosi perdonare l'errore dal dischetto.

ASSALTO TORO, MA SEGNA IL SASSUOLO! - Il pari non serve ai granata per continuare a inseguire il sogno europeo, Sassuolo che traballa ma non crolla solo grazie a Consigli, che si supera due volte sui tentativi di Zaza. Gli uomini di De Zerbi restano schiacciati nella propria metà campo, ma appena riescono ad uscire trovano incredibilmente il gol del raddoppio: azione fantastica di Boga che fa fuori Moretti in area e poi spara il destro che Sirigu respinge, sulla palla c'è Lirola che di tacco infila il 2-1 nonostante l'estremo tentativo di opposizione del portiere. Mancano meno di venti minuti al termine. 

ZAZA PAREGGIA, LA RIBALTA BELOTTI! - Babacar per Boga subito dopo il gol del vantaggio per De Zerbi, che poi inserisce anche Locatelli per Duncan: il vantaggio però abbassa di nuovo le difese del Sassuolo e ne approfitta Zaza, ottimo taglio a chiamare il passaggio di Meite e diagonale preciso a battere Consigli in uscita all'80'. Non è finita, il Toro attacca a testa bassa: cross di De Silvestri, Belotti si coordina di nuovo in maniera fantastica e stavolta la sforbiciata è imparabile, 3-2 solo tre minuti dopo il pareggio. E' il gol che decide il match e che manda Mazzarri al sesto posto, scavalcando di un punto la Roma portandosi a -2 dal Milan quinto e a -3 dall'Inter quarto ma con una partita in meno, quella con il già retrocesso Chievo. 


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