Juventus-Verona 2-1: Ramsey e Ronaldo, Sarri sorride

Un eurogol di Veloso, dopo il rigore fallito da Di Carmine, non basta a Juric: esordio da titolare e gol per il gallese, poi il sorpasso nella ripresa con il penalty di CR7
Juventus-Verona 2-1: Ramsey e Ronaldo, Sarri sorride© LAPRESSE
Vladimiro Cotugno
4 min

Sporchi, stanchi e sofferti, ma arrivano i tre punti in casa Juventus contro un Verona non irresistibile ma capace di mettere in difficoltà i campioni d'Italia con un'organizzazione semplice ma aggressiva ed efficace. Una squadra, quella bianconera, che Sarri ha schierato con tanti volti nuovi: non granché la prestazione di Demiral, ingenuo nel concedere il rigore che porta poi al vantaggio veronese, insufficiente quella di Bentancur dal quale il tecnico toscano si aspetta di più, buona quella di Ramsey che pareggia i conti, fatta di lampi ma poco concreta quella di Dybala, affidabile infine quella di Buffon che torna in Serie A e si avvicina al record di presenze assolute di Maldini. Ronaldo? Il gol del rigore e poco altro, ma basta e avanza nel match post fatiche Champions per una vittoria concreta ma ancora senza troppa bellezza.

Sarri con Buffon, Demiral, Ramsey e Dybala. Juric col baby Kumbulla 

Il grande ritorno di Buffon da titolare nel calcio italiano, i nuovi acquisti Demiral in difesa e Ramsey a centrocampo (dove Bentancur sostituisce Pjanic in cabina di regia), Dybala che parte dal primo minuto con CR7: Sarri - alla prima in campionato allo Stadium - cambia decisamente volto alla Juventus dopo il pari del Wanda. Juric dall'altra parte sceglie Di Carmine davanti con Verre e Zaccagni a supporto. In difesa il 2000 Kumbulla  a cui viene affidato il compito di disinnescare la Joya. 

Di Carmine sbaglia un rigore, eurogol Veloso

Un sinistraccio di Cuadrado prima occasione, col Verona aggressivo e con il pressing alto a togliere respiro alla manovra juventina. Demiral duro in area, applausi dello Stadium ma il difensore turco rischia e viene punito al 18', quando abbatte un furbo Di Carmine che si mette in area tra l'avversario e il pallone. Penalty che batte lo stesso Di Carmine: portiere spiazzato ma palla sul palo, ribattuta al volo di Lazovic sulla traversa, azione rocambolesca che prosegue con la palla che arriva a Miguel Veloso, sinistro al volo da quasi trenta metri che si infila a fil di palo con Buffon incolpevole.

Pareggia Ramsey, sorpasso Ronaldo

Il vantaggio galvanizza la squadra di Juric che però alla mezz'ora paga la stessa arma che le aveva procurato il vantaggio: pressione troppo alta, manovra della Juve che trova il varco, prima Ronaldo strozza il destro da buona posizione e poi Ramsey da fuori trova la conclusione deviata che si infila in rete per l'1-1. Ronaldo si fionda a recuperare il pallone dalla porta, vuole il gol che arriverà subito dopo l'intervallo: fallo di Gunter in area su Cuadrado, penalty che CR7 trasforma al 49' per il sorpasso bianconero. 

Sarri rimette in campo i "titolari", Buffon e la traversa salvano la Juve

Sarri cambia: Pjanic per Bentancur al 51' non sembra una promozione per l'uruguaiano, discorso diverso per Ramsey che dopo un'ora di gioco lascia il campo a Khedira tra gli applausi dello Stadium, dopo aver sfiorato la doppietta all'esordio. Dybala sfiora il tris da fuori, Di Carmine il pari dopo una punizione velenosa di Veloso respinta da Buffon. Ultimi venti minuti, Sarri butta dentro anche Higuain per il numero 10 con i tifosi - ricambiati - che rincuorano la Joya, ma il Pipita va subito ko: botta al naso alla prima mischia in area, probabile setto nasale rotto, l'argentino alla fine riesce a restare in campo. Tutino e Pazzini ultime carte del Verona, Buffon si oppone da campione a Lazovic e vede la traversa salvarlo sul sinistro in ribattuta di Veloso a ridosso del 90', un inesauribile Matuidi prima non riesce a superare Silvestri solo davanti al portiere, poi si guadagna una punizione dal limite - doppio giallo e rosso per Kumbulla - che Ronaldo si vede respingere dalla barriera. 


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