Juve-Spal 2-0: Pjanic e Ronaldo, Sarri sorride

Un gol per tempo e i bianconeri piazzano la quinta vittoria in sei partite, con un super Berisha ad evitare un passivo peggiore: ora la Champions e poi la grande sfida di Milano all'ex Conte
Juve-Spal 2-0: Pjanic e Ronaldo, Sarri sorride© LAPRESSE
Vladimiro Cotugno
4 min

Una volée di Pjanic e il sigillo di Ronaldo, dopo un acuto di Dybala, e la Juve regola senza problemi una pratica Spal che poteva essere insidiosa vista l'emergenza in difesa per la squadra di Sarri. Partita mai in discussione, con Buffon a godersi indisturbato il record di presenze in Serie A (superato Maldini) e un enorme Berisha ad evitare un passivo ben più pesante per i suoi. Quinta vittoria su sei partite di campionato per i bianconeri: ora turno di Champions col Bayer e derby d'Italia a San Siro contro l'Inter del grande ex Conte. 

Un gran Berisha si piega solo a Pjanic

Si parte con Cuadrado e Matuidi inedita coppia di terzini per Sarri, che punta sull'intesa Dybala-Ramsey dietro a Ronaldo. La Juve mette in mostra la pressione alta, Cuadrado ruba palla e crea pericoli: Berisha para il diagonale di Ronaldo, poi vede sfilare di poco a lato il colpo di testa di Khedira servito ancora dal colombiano. Copione scontato, con la ragnatela dei bianconeri che non ha sfoghi né trova varchi nel fortino della Spal pronto a lanciarsi in contropiede: provvidenziale per i bianconeri il sangue freddo di De Ligt che blocca un tre contro due avversario. Ripartenza mancata, ripartenza subita: ospiti tutti dentro l'area avversaria per sfruttare una punizione, Ronaldo velocissimo innesca Dybala che salta due avversari ma si vede deviare il sinistro a giro in angolo da un grande intervento del portiere albanese. E' l'inizio dell'assedio bianconero, con Berisha superlativo a negare il gol a Ramsey servito da Ronaldo ma costretto a piegarsi proprio allo scadere ad un gran destro di Pjanic dal limite, con una deviazione leggera ma decisiva per alzare il pallone fuori dalla portata del tuffo del numero uno della Spal.

Dentro Emre Can e Bernardeschi, la chiude Ronaldo

Si riparte senza cambi e con Berisha ancora decisivo ad opporsi al colpo di testa di Khedira su assist di CR7. Juve che schiaccia l'avversario senza riuscire a sfondare, Semplici e Sarri cambiano a ridosso dell'ora di gioco: Strefezza per Murgia per gli ospiti, Emre Can - accolto da grandi applausi dello Stadium - rileva Khedira. Entra anche Bernardeschi per Ramsey, Dybala e Ronaldo sfiorano più volte il raddoppio ma la partita resta aperta, almeno fino all'ultimo quarto d'ora (con Bentancur per Rabiot e Paloschi in campo per Moncini): Dybala protagonista, insieme a Emre Can e Pjanic fa partire una delle azioni più belle del match conclusa con un cross perfetto per Ronaldo, schiacciata tra le gambe di Berisha e sigillo del 2-0 che chiude i giochi. Finale con Berisha ancora superlativo a negare a CR7 la doppietta in acrobazia, Spal archiviata e vetta che torna bianconera aspettando l'Inter.  


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