© ANSABOLOGNA - Neppure al Dall'Ara si interrompe la striscia di vittorie in trasferta dell'Inter: Conte vince 2-1, fa sei su sei lontano da San Siro e si riporta, in attesa della Juve, in testa alla classifica. Il solito, provvideziale Lukaku ribalta il vantaggio di Soriano con un gol di rapina ed uno su rigore (procurato da Lautaro) nei minuti di recupero. L'attaccante belga è il primo giocatore a segnare almeno 9 gol nelle prime 11 partite dell'Inter in Serie A alla prima stagione in nerazzurro da Ronaldo nel 1997/98 (nove reti anche in quel caso). Non basta al Bologna un buon gioco e tanta grinta.
Mihajlovic non è in panchina, Conte cambia le fasce
Conte cambia gli esterni, da Candreva e Asamoah contro il Brescia a Lazaro (debutto dal 1') e Biraghi al Dall'Ara. In difesa Bastoni dà riposo a Godin, per il resto è la solita Inter con la coppia d'attacco consolidata Lautaro Martinez-Lukaku. Fronte Bologna, che non ha Mihajlovic in panchina, tanti ex nerazzurri: Mbaye, Poli e Palacio in campo, Medel in panchina. Il "Trenza" è supportato da Orsolini e Sansone con Svanberg più dietro. In tribuna c'è il ct Mancini.
Skorupski salva su Lautaro e Lukaku
Non è una partita facile per l'Inter, il Bologna sa trovare sempre il suo punto di riferimento in avanti, Palacio, abile a giocare di sponda, e Sansone e Orsolini sono due spine nel fianco della retroguardia nerazzurra. E' bella da vedere la squadra di Mihajlovic, anche se dietro soffre l'intesa tra Lautaro e Lukaku, la loro capacità di abbinare qualità e forza fisica, di completarsi. Il primo squillo è di Sansone da fuori, poi il "Toro" esalta i riflessi di Skorupski. Il portiere rossoblù rischia al 17' sul passaggio regalato a Lautaro che Lukaku però non sfrutta. Il belga ci riprova poco più tardi, Skorupski è super e si oppone a mano aperta. Tanti duelli: Soriano segue Brozovic, Bani è l'ombra di Lukaku, Krejci e Lazaro si sfidano sulla corsa. Al 33' gol annullato a Lautaro, stessa sorte riservata a Lukaku al 38'. Vince l'equilbrio nel primo tempo.
Lukaku ribalta il Bologna
Un episodio dubbio apre la ripresa, Lazaro è atterrato al limite ma si continua a giocare. Al 59' il Bologna passa in vantaggio: bella azione manovrata da destra a sinistra, Svanberg appoggia fuori per Soriano che calcia, il pallone deviato da de Vrij diventa imprendibile per Handanovic. Non c'è reazione nell'Inter, Conte cambia inserendo Vecino per Gagliardini e Candreva per Biraghi, mentre i padroni di casa sostituiscono Poli - grande partita la sua - per un altro faticatore del centrocampo come Medel. I cambi danno la scossa imediata: al 75' Skorupski è prodigioso su Skriniar, ma sulla ribattuta s'avventa Lukaku che firma il pari e l'8° gol in campionato. E' girata la partita, l'Inter preme per il sorpasso, ci provano in successione ancora Lukaku e Vecino. Ultime mosse, entrano Santander per Sansone e Politano per Lazaro. Al 90' finta e controfinta di Lautaro, Orsolini abbocca, mette il piede e sgambetta l'argentino: rigore. Dal dischetto Lukaku fa doppietta (9° gol in A) e completa la rimonta sul filo del rasoio. Conte vince ancora in trasferta.