Fiorentina ko a Verona: decide l’ex Di Carmine

La squadra di Montella, senza i suoi uomini chiave, non riesce a impensierire quasi mai la difesa di Juric: Chiesa in panchina per tutto l’incontro, Ribery non punge, Pezzella ko dopo due minuti
Fiorentina ko a Verona: decide l’ex Di Carmine© LAPRESSE
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Vittoria…con sorpasso. Il Verona ha battuto di misura la Fiorentina con il gol dell’ex Di Carmine in una partita che quasi mai ha avuto i viola protagonisti: con Ribery al rientro dalla squalifica, ma senza gli squalificati Pulgar e Castrovilli e un Chiesa non ancora al top rimasto in panchina per tutti i 90’. Il match di Pezzella è durato appena due minuti: gomitata allo zigomo per il capitano di Montella, possibile un lungo stop.

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Chiesa in panchina: non è al top

Il Verona occupa decisamente meglio il campo tant’è che Verre e lo stesso di Carmine sfiorano l’1-0 anche se l’occasione più clamorosa è di Faraoni: l’ex nerazzurro si fa negare la gioia del gol da un grandissimo intervento di Dragowski. Il portierone della Fiorentina si ripete su Salcedo, ma non può nulla al 60’ sul diagonale di Di Carmine che capitalizza una straordinaria azione nata da un’elegante finta di corpo da parte di Amrabat. I viola, che ritrovano Ribery dopo la squalifica e sono costretti a fare a meno degli squalificati Pulgar e Castrovilli, non riescono a pungere più di tanto: Chiesa, non al meglio fisicamente, resta in panchina per l’intero incontro. E nel finale il Verona trova il 2-0, ma il gol di Stepinski è prontamente annullato dal Var.


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