ROMA - Edmundo Alves de Souza Neto nasce il 2 aprile 1971 a Niteroi, un comune del Brasile nella zona di Rio de Janeiro. Il brasiliano, vecchia conoscenza del calcio italiano con le maglie di Napoli e Fiorentina, compie oggi 49 anni e ha lasciato ricordi positivi e negativi nella sua particolare carriera, caratterizzata da ottime giocate e qualità in campo ma anche da incidenti, follie e risse. Edmundo è stato, infatti, croce e delizia dei propri tifosi. Considerato un ottimo giocatore in Brasile, ha giocato con quasi tutti i grandi club brasiliani e ha collezionato anche 39 presenze con la maglia della nazionale verdeoro realizzando 10 reti.
Edmundo, il soprannome 'O Animal'
In una partita di campionato nel settembre 1997, Edmundo ha realizzato tutti e sei i gol del Vasco contro l’Uniao San Joao. Nello stesso incontro, il brasiliano era andato in rete dopo appena 27 secondi dal fischio d'inizio della gara realizzando il gol più veloce della storia del massimo campionato del Brasile. Da qui il suo soprannome, “O Animal”, che sta a significare letteralmente “atleta di forza bestiale”. In Italia, poi, ci si renderà conto che il soprannome è adatto non solo a descrivere le qualità del giocatore in campo ma anche i suoi comportamenti.
Edmundo alla Fiorentina e al Napoli
E' nella stagione 1997/98 che la Fiorentina trova l’accordo col Vasco da Gama per l'acquisto di Edmundo per una cifra vicina ai 13 miliardi di lire e un contratto di tre anni per il giocatore. La formazione viola, però, deve fare i conti con la sua voglia del carnevale di Rio, che non lo fa tornare subito dal Brasile dopo la pausa. Inoltre, Edmundo aveva da affrontare un problema personale: un processo per omicidio colposo per un incidente stradale in cui l'auto da lui guidata provocò la morte di tre persone. Nella stagione successiva, con Trapattoni in panchina, sembra l'annata giusta per l'esplosione di 'O Animal' ma il suo carattere ribelle condiziona le prestazioni e i risultati della squadra viola, che deve combattere ancora con la voglia del carnevale brasiliano da parte del giocatore e perderà lo scudetto nell'ultima parte di stagione. A fine campionato, il ritorno al Vasco de Gama. Nel gennaio 2001 è il Napoli a riportarlo in Serie A. Complessivamente (complice anche un infortunio) disputa 17 partite segnando 4 reti con la maglia degli azzurri, che a fine stagione retrocedono in Serie B. Nonostante le vicende e le polemiche relative a Edmundo, il brasiliano è comunque un giocatore ricordato con molta nostalgia dai tifosi della Fiorentina e del Napoli.