Serie A, bivio giugno: le date per il campionato. Cosa può succedere

In bilico la Coppa Italia: salta se si parte più tardi. L’Uefa: "Nel caso in Europa League va la settima"
Serie A, bivio giugno: le date per il campionato. Cosa può succedere© Getty Images
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MILANO - Finire il campionato, può anche valere il sacrificio della Coppa Italia. La serie A, nell’Assemblea di venerdì, ha affrontato anche l’argomento calendari, con tanto di proiezione sullo schermo di un doppio scenario. Il primo, quello che ormai circola da qualche giorno, indica la ripresa del campionato per il week-end del 1314 giugno, il secondo, invece, prevede lo slittamento del via di una settimana, quindi tra il 20 e il 21. C’è un’ulteriore e sostanziale differenza tra i due piani: la Coppa Italia. Se si dovesse ripartire più tardi, infatti, salterebbe il secondo trofeo nazionale. Mancherebbero le date per incastrare tutto e terminare entro il 2 agosto, come indicato dall’Uefa. Peraltro, lo stesso organismo europeo ha già provveduto a fare sapere che se non ci sarà un vincitore per la Coppa Italia, la terza rappresentante del nostro Paese in Europa League sarà la settima classificata in campionato, che, dunque, entrerebbe in gioco dai preliminari della competizione.

DIFFERENZE - Ovvio che la preferenza sarebbe quella di completare tutto quanto è rimasto sospeso, ma, davanti all’emergenza, diventa obbligatorio stabilire un ordine di preferenza, in modo da essere preparati a qualsiasi evenienza. E, al momento, occorre anche prevedere che non si faccia in tempo per il 13 giugno. Tanto più che quel sabato ripartirà il campionato, ma l’idea è che l’effettivo ritorno in campo venga “celebrato” qualche giorno prima, ovvero il 10 giugno con, guarda caso, il ritorno delle semifinali di Coppa Italia, che verranno trasmesse in chiaro sulla Rai. La finale, poi, sarebbe incastrata il 22 luglio, tra le 35esima e la 36 esima giornata, per poi arrivare al traguardo del campionato il 1° agosto. Slittare di una settimana, invece, ridurrebbe a 13 le finestre a disposizione, vale a dire esattamente quelle necessarie per completare le 12 giornate che mancano e i 4 recuperi. A proposito, i due scenari hanno in comune che le 4 gare in sospeso vengano recuperate subito dopo la disputa della 27esima giornata. In questo modo, ci sarà un immediato riallineamento, senza più avere una classifica costellata di asterischi.

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