Fase 2, allenamenti: Serie A, la situazione squadra per squadra

Il via libera del Viminale permette alle squadre di tornare a lavorare nei centri sportivi: ecco la situazione dei venti club della massima serie
Fase 2, allenamenti: Serie A, la situazione squadra per squadra
17 min

ROMA - Alcune regioni si erano già portate avanti con il lavoro, oggi il Viminale ha dato disposizioni chiare in materia a livello nazionale: le società di Serie A possono ripartire con gli allenamenti individuali, rispettando chiaramente tutte le direttive del Governo in materia. Ecco come si stanno organizzando i club per ripartire finalmente e tornare in campo in vista di una possibile conclusione del campionato.

Atalanta, si aspettano indicazioni

L'Atalanta non ha ancora comunicato alcuna indicazione sulla possibilità che i propri giocatori tornino ad allenarsi al centro sportivo.

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Bologna: martedì in campo ma senza Sinisa

Il comunicato della società rossoblù mette le cose in chiaro: si riparte, nel pieno rispetto delle regole. "Alla luce dell’ordinanza del 30 aprile della Regione Emilia-Romagna che consente dal 4 maggio agli atleti di allenarsi in forma individuale e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, il Bologna Fc 1909 comunica che a partire da martedì 5 maggio i giocatori della prima squadra avranno la facoltà di proseguire l’attività individuale di mantenimento anche sui campi del centro tecnico N. Galli. Sarà dunque consentito agli atleti esclusivamente l’accesso ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento, mentre spogliatoi, palestra, uffici e tutti gli altri ambienti resteranno chiusi. Non saranno presenti - chiarisce la società - l’allenatore Mihajlovic e i collaboratori tecnici".

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Brescia: Cellino mantiene la linea dura

Una delle società più riluttanti a ripartire, forse l'ultima rimasta di questo avviso per espressa volontà del suo presidente Massimo Cellino, al momento il Brescia non ha comunicato alcun tipo di volontà di ripartire con gli allenamenti in questa fase.

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Cagliari: via libera della Regione, il club aspetta

L'ordinanza del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas prevede che le squadre di interesse nazionale, in primis ovviamente il Cagliari, possano prepararsi all'interno delle loro strutture societarie dal 4 maggio. La società rossoblù, incassato l'ok del governatore, si prepara alla ripartenza ma aspetta i protocolli sanitari per riospitare i propri atleti nel Centro sportivo di Asseminello. I giocatori sono pronti a rispondere alla convocazione (Nainggolan in primis) e si trovano quasi tutti già nel capoluogo.

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Fiorentina, si attende una decisione

La Fiorentina attendeva comunicazioni ufficiali, arrivati oggi dal Viminale, c'è il via libera per tutti i club e non solo per alcuni come il tecnico gigliato Iachini riteneva ingiusto sulla base di decisioni regionali e non nazionali. Al momento ancora nessuna data comunicata dal club per il ritorno al centro sportivo.

Da monitorare attentamente la situazione in particolare di German Pezzella, Patrick Cutrone e Dusan Vlahovic, colpiti nelle scorse settimane dall'infezione da Coronavirus, mentre deve ancora fare il suo ritorno in Italia Franck Ribery, unico calciatore viola tornato all'estero durante il lockdown. Il francese ex Bayern, una volta sbarcato nuovamente a Firenze, dovrebbe osservare due settimane di quarantena a casa

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Genoa: tornare in campo nel rispetto delle norme

In un comunicato ufficiale il Genoa ha ribadito «La volontà di portare a termine la stagione sportiva 2019-2020, qualora il Governo ne consenta lo svolgimento, nel pieno rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza» ma senza alcuna soluzione che preveda playoff e playout. Ancora nessuna data né comunicazione sulla ripresa degli allenamenti.

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Inter, da martedì alla Pinetina. Calciatori tutti in Italia

Da martedì i calciatori dell'Inter cominceranno ad allenarsi ad Appiano Gentile con sedute individuali nel rispetto della direttiva del Viminale, come spiega il club. Per mantenere il distanziamento sociale, saranno accessibili solo i 4 campi del centro sportivo (di routine sanificato da febbraio) per gruppi scaglionati di 3-4 giocatori, con il minimo presidio sanitario e tecnico necessario, in linea di massima un medico e un preparatore. I calciatori all'estero sono rientrati in Italia, da ultimo Sanchez che concluderà domani l'isolamento domiciliare.

Juventus, alla Continassa tra martedi e mercoledi. Ma...

Con Rugani e Matuidi guariti dal Coronavirus, resta il solo Dybala ad essere ancora ufficialmente non guarito dall'infezione in casa Juventus. Il ritorno al lavoro alla Continassa, abbondantemente bonificata, è previsto tra la giornata di martedi e quella di mercoledi.

Il problema però per i bianconeri sono i tanti giocatori che al momento sono lontani da Torino e dall'Italia: il club li ha richiamati ma dovranno anche affrontare un periodo di quarantena di due settimane, quindi saranno impossibilitati a lavorare al centro sportivo almeno fino al 18 maggio e oltre, se la data del rientro sarà successiva a domani. I nove all'estero al momento sono Cristiano Ronaldo (che sta avendo difficoltà a ripartire), Higuain, Khedira, De Ligt, Douglas Costa, Alex Sandro, Danilo, Szczesny e Rabiot, con Pjanic unico già tornato in Piemonte.

Lazio, Lotito ha già tutto pronto: tamponi e in campo mercoledì

In prima linea nella battaglia per convincere la politica a permettere la ripresa degli allenamenti, Lotito ora può mettere in atto il piano studiato nei minimi dettagli per riportare la Lazio a una forma scudetto. Si parte con i tamponi per tutti in queste ore, per tornare poi al lavoro a Formello da mercoledì.

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Lecce, si attendono decisioni

Ancora nessuna comunicazione dopo il via libera del Viminale su quando e come ripartiranno gli allenamenti individuali al centro sportivo del club salentino.

Il Milan al lavoro per fine settimana, aspettando Ibrahimovic e Kessie

In attesa di capire se il futuro sarà affidato a Rangnick, che continua a parlare dei rossoneri, ecco la linea Milan per tornare al lavoro: screening completo per giocatori e staff, poi la programmazione della ripresa degli allenamenti. Nel fine settimana potrebbero cominciare gli allenamenti individuali a Milanello, secondo modalità da definire. Devono ancora rientrare in Italia Ibrahimovic e Kessie, per i quali si profila poi l'isolamento domiciliare per 14 giorni.

Napoli: tamponi a tutti, Castel Volturno si prepara per giovedì

Da domani il Napoli farà partire l'operazione che prevede i tamponi per tutti i calciatori della rosa, in vista della possibile ripresa degli allenamenti. Il club azzurro, si apprende da fonti qualificate, farà i test ai calciatori probabilmente direttamente a casa loro, aspettando poi i risultati. A Castel Volturno (Caserta), intanto, il centro tecnico viene preparato per accogliere il ritorno in campo di Mertens e compagni che avverrà dopo il risultato dei tamponi, probabilmente giovedì.

Nella fase 2 dell'emergenza covid 19 i calciatori arriveranno a Castel Volturno già vestiti in tuta e maglietta, entreranno direttamente in campo e lì si metteranno le scarpette per iniziare la seduta. Gattuso distribuirà i calciatori in modo che rispettino il distanziamento sociale sia nella corsa che nel riscaldamento e poi si svolgeranno anche allenamenti su azione come tiri e cross ma senza contatto fisico, almeno nel primo periodo. Al termine dell'allenamento i calciatori lasceranno il centro tecnico e andranno a farsi la doccia a casa.

A Parma si parte, l'ok era arrivato già su base regionale

Ricevuto il via libera dal governatore, le squadre dell'Emilia-Romagna hanno potuto organizzarsi con qualche ora di anticipo rispetto alle altre. Il Parma ha comunicato così la ripartenza: "Il Parma Calcio 1913, tenuto conto dell’ordinanza della Regione Emilia-Romagna del 30/04/2020 che consente a partire dal 4 maggio “l’allenamento in forma individuale di atleti professionisti (…) nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali”, comunica che dalla prossima settimana gli atleti della prima squadra potranno avvalersi, su base volontaria, dell’opportunità di utilizzare il Centro Sportivo di Collecchio per attività motoria individuale, previo rispetto del protocollo sanitario e del regolamento di utilizzo elaborato in collaborazione con i medici del Club".

Roma al lavoro a Trigoria da giovedì

Per il club giallorosso il via libera era arrivato già su base regionale, il Viminale ha solo raffforzato la decisione di ripartire da subito con gli allenamenti. "Dalla prossima settimana i calciatori potranno svolgere visite mediche e allenamenti individuali a Trigoria, osservando le linee guida relative al distanziamento sociale", twittava già ieri la Roma sul suo account ufficiale. Come d'ordinanza, distanziati in campo e divisi in gruppi, i calciatori torneranno da giovedì a Trigoria a quasi due mesi di distanza dall'ultima seduta.

Sampdoria, si aspettano dettagli ufficiali

Non è ancora stata fissata la ripresa degli allenamenti in casa Sampdoria: al momento la società sta valutando il provvedimento del Viminale prima di prendere una decisione ufficiale sul ritorno nel centro sportivo di Bogliasco per ripartire con la preparazione seguendo tutte le misure per garantire la massima sicurezza. Intanto il club si era mosso nei giorni scorsi per lavorare affinché il quartier generale nel levante genovese fosse pronto anche dal punto di vista logistico per iniziare le sedute mettendo in atto tutte le misure a tutela di staff tecnico, giocatori e personale che opera a contatto con l'ambiente blucerchiato

Sassuolo, appuntamento alle 9 di mattina

Prima in assoluto in Serie A, la società neroverde ripartirà alle nove di mattina di lunedì.

Spal, attesa per il protocollo

La Spal attenderà la sottoscrizione di un protocollo sanitario condiviso per far riprendere le attività ai propri tesserati.

Torino, il ricordo di Superga e poi le comunicazioni

Lunedì è il 4 maggio, anniversario della tragedia di Superga: il club sarà impegnato a ricordare gli eroi del Grande Torino anche in questa emergenza Coronavirus con una serie di iniziative, per poi dedicarsi a costruire un programma per la ripresa dei lavori. Da martedì dovrebbero tornare al lavoro alcuni giocatori.

L'Udinese aspetta il Protocollo

L'Udinese, anche se c'e' il via libera dalla circolare del Viminale e dall'ordinanza del Governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga (questa consente pure la presenza di un istruttore), per ora non fara' riprendere ai suoi giocatori la preparazione anche se a livello individuale e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza (distanza di almeno due metri tra un atleta e l'altro, spogliatoi chiusi, sanificazione dei campi di allenamento, ecc). La societa' bianconera vuole conoscere prima i contenuti del Protocollo del Comitato Tecnico Scientifico. Per questo motivo ha precisato che il Centro Sportivo "Bruseschi", sede degli allenamenti e che dispone di cinque campi, rimarra' ancora chiuso.

Verona: si parte con test e visite, poi la data dei lavori

Accolta l'indicazione del Viminale, il Verona si prepara a ripartire: da lunedi, come da comunicato ufficiale, ripartiranno i test medici e i controlli ai giocatori per poi individuare una data per iniziare di nuovo la preparazione individuale dei calciatori - Zaccagni compreso, vista la sua negatività al Coronavirus - al centro sportivo “Paradiso” di Peschiera del Garda, che sarà sottoposto a sanificazione.


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