Valente: "Anche il M5S vuole che il calcio riparta: Governo lo tratti come industria"

L'onorevole: "Il calcio, se va riformato, lo deve fare in autonomia. Spero che la Serie A diventi un brand spendibile a livello internazionale. Betting? Come ho detto alla Figc che alla Lega Calcio, c'è una differente opinione all'interno dell'M5S su queste proposte"
Valente: "Anche il M5S vuole che il calcio riparta: Governo lo tratti come industria"© ANSA
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ROMA - Intervistato da Radio Punto Nuovo, il deputato M5S Simone Valente ha commentato lo stop del calcio imposto per il coronavirus: “Il calcio professionistico deve essere considerato una vera e propria industria che genera un indotto e deve andare avanti, data l'importanza che riveste per le casse dello stato: parliamo circa di 1,2 miliardi di euro. In questo sistema lavorano tantissime persone: giornalisti, addetti al merchandising e tanti altri, quindi il Governo non si può permettere di creare sofferenza economica al calcio. Spetterà alla capacità dell'esecutivo trovare soluzioni in questo grande momento di difficoltà".

Valente prosegue: "Se soffrono gli sport più ricchi soffre anche la base, ossia le Federazioni con meno tesserati e smeno soldi. Sport ad alto livello e sport dilettantistico sono strettamente collegati: il valore generato dal mondo del pallone che può essere utilizzato anche dalla base, in modo da avere campioni per le Olimpiadi. Chi rappresenta lo sport deve rappresentare tutto questo mondo. Sono convinto che le nostre delegazioni avranno tutti gli strumenti per partecipare alle Olimpiadi". Il rappresentante del M5S garantisce che la ripresa del calcio è auspicata da molti: "Mi sono confrontato con le altre forze politiche del Parlamento e c'è chi chiede di valutare tutte le possibilità che il calcio e lo sport riprendano. Ci sono dei passaggi importantissimi, come lo stesso Conte ha detto oggi, insieme al CTS che deve sviluppare protocolli sanitari".

Negli ultimi giorni il Ministro dello Sport Spadafora è finito nell'occhio del ciclone: "Mi confronto spesso con lui e più volte ho espresso il mio pensiero, ma in questa fase è lui che prende le decisioni ultime". Sulla possibilità che il sistema calciovenga riformato: "Scuole di danza, palestre, piscine, hanno pari valore e dignità del calcio come sport. Se vogliamo parlare del sistema calcio, penso che la politica debba stare attenta all'autonomia dello sport. In questo il calcio, se va riformato, lo deve fare in autonomia. Spero che la Serie A diventi un brand spendibile a livello internazionale secondo il modello di altri campionati europei, ma lascio al mondo del calcio la decisione". Valente conclude: "E' normale che chi ha delle responsabilità al Governo riceva delle richieste, pensiamo per esempio al credito d'imposta per le sponsorizzazioni. Anche per la cassintegrazione per gli sportivi professionisti - dimenticata nel decreto cura Italia - è normale che ci siano richieste. Se parliamo di richieste come quella sul sistema betting, capisco possa generare squilibri a livello europeo. Come ho detto alla Figc che alla Lega calcio, c'è una differente opinione all'interno dell'M5S su queste proposte".


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