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La ripresa-rinascita reale, il pubblico virtuale, l’allenatore ideale. Tra sdrammatizzazione e finzione, la Serie A ritrova anche il teorico del 5-5-5, l’ultratecnico Oronzo Canà. Indimenticabile la sua battuta «M’avete preso per un coglione!», e la riposta dei tifosi: «No, sei un eroe», che riassume perfettamente gli ultimi tre mesi e mezzo del calcio italiano. «Il 5-5-5 non andrebbe bene» spiega Lino Banfi Canà «sarebbe troppo dispendioso con così tante partite ravvicinate. Userei una bi-zona mascherata. Anzi, la “bi-zona con la mascherina”».