Atalanta, nona vittoria di fila e terzo posto. Ok Torino e Sassuolo

Toloi e la magia di Muriel per il 2-0 alla Sampdoria: l’Inter adesso è alle spalle, la Lazio a soli due punti. Longo inguaia il Brescia (3-1 in rimonta), De Zerbi vola con il 2-1 al Bologna
Atalanta, nona vittoria di fila e terzo posto. Ok Torino e Sassuolo© LAPRESSE
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L’Atalanta non si ferma più. La squadra di Gasperini batte anche la Sampdoria (2-0, gol di Toloi e Muriel), trova la nona vittoria di fila e soprattutto il terzo posto momentaneo in attesa della gara dell’Inter: il secondo posto della Lazio è a soli due punti. Gara indirizzata soltanto nella ripresa, sbloccata su calcio d’angolo con il colpo di testa del difensore brasiliano e chiusa con una magia del colombiano. Adesso c’è tempo per pensare alla Juve. Il Torino inguaia il Brescia (3-1 in rimonta) mentre il Sassuolo fa il colpaccio a casa Mihajlovic: Berardi e Haraslin firmano il sorpasso che vale l’ottavo posto in classifica alla squadra di De Zerbi.

Classifica Serie A

Atalanta-Sampdoria 2-0

Ritmi non particolarmente elevati al Gewiss Stadium. Atalanta-Sampdoria si accende intorno alla mezz’ora, quando prima Zapata e poi Gabbiadini impensieriscono i due portieri: quella dell’attaccante blucerchiato è una conclusione violentissima dai trenta metri che chiama Gollini agli straordinari. Audero risponde poco più tardi ipnotizzando il colombiano, Hateboer conferma il buon momento della squadra di Gasperini con un bolide smanacciato in corner. Gioco spezzettato anche nella ripresa, Ranieri viene allontanato con un doppio giallo e quello nerazzurro tenta il tutto per tutto nel finale con gli ingressi di Muriel e Malinovskyi. Le mosse gli danno ragione perché l’Atalanta la sblocca su calcio d’angolo al 75’ (lo stacco di Toloi su assist dell’ucraino è imperioso) e la chiude all’85’ proprio con Muriel che s’inventa una conclusione da fermo che strappa gli applausi dei compagni.

Bologna-Sassuolo 1-2

Subito una fiammata del Bologna, con Palacio che si ferma sulla traversa già dopo due minuti. La squadra di Mihajlovic sfiora nuovamente il gol del vantaggio al quarto d’ora con Bani: è Chiriches, con un intervento prodigioso, a salvare il risultato. Poi arriva il momento di Berardi: al 30’ sfiora l’1-0, al 41’ lo trova superando Tomiyasu e capitalizzando l’assist di Muldur. Il Sassuolo chiude i giochi al 56’, quando Skorupski dice di no a Defrel ma nulla può sulla ribattuta vincente di Haraslin. A nulla vale la rete di Barrow in pieno recupero.

Torino-Brescia 3-1

Un gol annullato a Belotti per fuorigioco, la traversa di Verdi e una nuova conclusione dell’ex Napoli che insidia Joronen. È il Torino di Longo ad alzare la voce nei primi minuti, anche se a far festa è il Brescia al 21’: Meite devia il cambio gioco di Bjarnason a metà campo, il pallone finisce a Torregrossa che brucia Nkoulou e infila un pallonetto che non lascia scampo a Sirigu. I granata trovano la forza di ribaltarla nella ripresa: Verdi conferma il momento magico pareggiando con l’aiuto di Mateju (48’), Belotti firma il 2-1 di testa al 58’. Il sigillo finale è di Zaza che beffa Joronen con uno scavetto.


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