Milan-Atalanta 1-1: Zapata risponde a Calhanoglu

Donnarumma para un rigore a Malinovskyi. I bergamaschi a -5 dalla Juve. Per i rossoneri niente sorpasso alla Roma, ora a +1
Milan-Atalanta 1-1: Zapata risponde a Calhanoglu© ANSA
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Finisce pari la sfida tra due delle protagoniste del dopo lockdown. L’1-1 tra Milan e Atalanta è il risultato giusto di un match che prometteva più spettacolo di quello che poi effettivamente è stato. I gol arrivano nel primo tempo: sblocca Calhanoglu, risponde Zapata dopo che Donnarumma aveva parato un rigore a Malinovskyi
Con questo risultato i rossoneri non riescono a superare la Roma quinta e rimangono un punto sotto. I bergamaschi, invece, rosicchiano un solo punto alla Juve capolista, ora a +5, impegnata domenica contro la Samp.

Botta e risposta

Nel Milan, in difesa c’è Gabbia. Pioli schiera Biglia titolare a centrocampo. Davanti Ibra, con dietro Saelemaekers, Calhanoglu e Rebic. Gasperini (in tribuna per squalifica) risponde con Gomez e Malinovskyi dietro a Zapata.
La partita è subito equilibrata. Entrambe le squadre sono aggressive e provano a recuperare palla il più avanti possibile. Al 15’ la sblocca il Milan: punizione di Calhanoglu da posizione molto laterale, Gollini non è perfetto e la palla si insacca. Dieci minuti dopo l’Atalanta ha una grandissima occasione per pareggiare. Brutto intervento di Biglia su Malinovskyi, l’arbitro Doveri non fischia il rigore ma viene richiamato dal Var e, dopo aver visto le immagini, assegna il penalty. Lo stesso Malinovskyi va sul dischetto ma Donnarumma respinge. Al 34’ però il pari arriva. Dopo un’azione solitaria di sfondamento di Freuler, il pallone carambola su Gabbia e finisce a Zapata, che davanti a Donnarumma non sbaglia. Dopo il gol gli ospiti alzano il ritmo e impediscono ai rossoneri di ripartire e chiudono il primo tempo in attacco.

Palo di Bonaventura

Ad inizio ripresa le due squadre sembrano avere meno idee. Ma le occasioni non mancano. Bonaventura colpisce il palo dopo un’azione solitaria di Leao, entrato da poco. Con il passare del tempo, le squadre calano fisicamente e aumentano le palle alte a scavalcare il centrocampo. Molto è sulle spalle (e sulle teste) di Ibra e Zapata. La partita non è spettacolare, il gioco molto spezzettato. I fuochi d’artificio non arrivano neanche nel finale e la partita finisce pari.

MILAN-ATALANTA 1-1: TABELLINO E STATISTICHE


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