Inter-Milan 1-2: Ibrahimovic dominatore con una doppietta

L'attaccante decide il derby con una prestazione super. Inutile il gol di Lukaku. Rossoneri primi in classifica
Inter-Milan 1-2: Ibrahimovic dominatore con una doppietta© ANSA
Mattia Rotondi
4 min

E’ il derby di Zlatan Ibrahimovic. Senza se e senza ma. Nella vittoria per 2-1 del Milan sull’Inter il dominatore assoluto è lui. E non solo per la doppietta con cui ha deciso la partita. Ma anche perché ha dominato ogni palla che è passata dalle sue parti, surclassando De Vrij nei duelli aerei e nelle scelte di gioco. E tutto questo dopo essere stato fermo per il Coronavirus. Una dimostrazione di forza che ha esaltato le qualità della squadra di Pioli, che da dopo il lockdown ha cominciato una crescita costante ancora in atto.
Non bene l’Inter, invece. Il gol di Lukaku, che ha dato la sensazione di riaprire la partita, è stato uno dei pochi squilli veri del match. Si sono salvati l’attaccante, il suo compagno di reparto Lautaro Martinez e Hakimi, calato vistosamente nella ripresa però. L’ambizione è lo scudetto: Conte deve trovare in fretta la quadra, soprattutto nell’assetto della difesa, oggi disastrosa.

Spettacolo

Conte lascia ancora una volta Eriksen in panchina e sceglie Barella come trequartista dietro le punte Lukaku e Lautaro. Pioli sceglie Leao, insieme con Saelemaekers e Calhanoglu, per assistere l’unica punta Ibra.
Il match parte su ritmi altissimi. Al 12’ Ibra, lanciato perfettamente da Calhanoglu, entra in area e viene steso da un intervento ingenuo di Kolarov. E’ rigore: lo stesso svedese va sul dischetto, Handanovic para, ma sulla respinta Ibra ribadisce in rete. L’Inter va in confusione e offre spazi al contropiede rossonero. Leao brucia sullo scatto D’Ambrosio e mette al centro un cross teso per Ibra, che sul secondo palo non ha problemi a mettere in porta. Tutto troppo semplice. Anche perché sia Kolarov che De Vrij stanno a guardare.
I nerazzurri sembrano intrappolati nella rete rossonera, ma riescono con un lampo a rientrare in partita. Accelerazione di Kolarov che serve Perisic, cross forte in mezzo, Donnarumma buca, Lukaku è pronto a spingere in porta. L’Inter ci prova con più convinzione ora, soprattutto grazie ad un Lautaro Martinez vispo, su cui Kjaer fatica tantissimo. Ma il Milan in contropiede è pericoloso, con Ibrahimovic che tiene costantemente in apprensione una difesa poco sicura.

I rossoneri tengono

L’Inter entra in campo nel secondo tempo molto più determinata. Riesce a tenere palla più facilmente e per diversi minuti costringe il Milan sulla difensiva. La mira non è delle migliori però: soprattutto Hakimi sbaglia un gol già fatto di testa. I rossoneri si affidano al lancio lungo per Ibra, che ha sempre la meglio su De Vrij. Conte si gioca anche la carta Eriksen. Al 74’ l’arbitro Mariani assegna un rigore all’Inter per un fallo di Donnarumma su Lukaku, poi annulla la decisione per il fuorigioco dello stesso Lukaku. Le squadre sono sempre più stanche e aumentano gli errori. L’ultima emozione è una deviazione di tacco di Lukaku da pochi passi, ribattuta. Qui finisce la partita. Il derby è del Milan.

INTER-MILAN 1-2: TABELLINO E STATISTICHE


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