Bonera: “Il rigorista del Milan? Ibrahimovic ha deciso, io alzo le mani”

L'ex difensore rossonero si prepara al suo esordio da tecnico nel big match contro il Napoli e fa un punto sulla squadra: "Calhanoglu è molto importante, Rafael Leao non è al meglio"
Bonera: “Il rigorista del Milan? Ibrahimovic ha deciso, io alzo le mani”© LAPRESSE
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MILANO - "Non mi sono mai sentito solo, sono sempre stato a stretto contatto con il mister prima e dopo gli allenamenti". Così Daniele Bonera, domani in panchina nel match del San Paolo in casa del Napoli a causa della positività del tecnico Stefano Pioli. "Abbiamo avuto a disposizione un grande supporto tecnologico e ringrazio la società che ci ha dato immediatamente gli strumenti necessari, il mister è comunque con noi. Faremo una riunione tecnica prima della partita ed eventualmente un check durante l'intervallo", ha aggiunto l'ex difensore rossonero che si prepara al suo esordio da allenatore, proprio contro un vecchio amico: "Ritroverò Rino come avversario e sono felice di tornare al San Paolo. Sfida scudetto? Tutte le partite sono importanti, non lo vedo come un esame finale. Sappiamo l’importanza, è solo un tassello per un eventuale successo finale. Gattuso è un amico in campo e fuori”.

Bonera: "Rigori? Ha già deciso Ibra"

“I gol subiti sono stati su calci piazzati, non abbiamo avuto molto tempo per lavorare. Rigorista? Se Ibra ha detto che calcia Kessie, alzo le mani”. Non era dunque solo una battuta quella del numero 11 che dopo aver fallito un altro rigore contro il Verona, ha deciso di apssare lo scettro. Resta da capire il futuro di un'altra pedina fondamentale come Cahnaloglu: "Siamo contentissimi del rendimento di Hakan. Ci sta che qualche partita non è positiva ma il nostro giudizio su di lui non cambia. Lui è uno di quelli che mi ha fatto capire che tiene a questa maglia. Conosciamo la sua importanza. La squadra è cresciuta in tutti i suoi elementi, nel senso di responsabilità e cultura del lavoro. Siamo orgogliosi di questi calciatori”, mentre preoccupa Leao dai rientrati delle Nazionali: "E’ ottimo, anche i giocatori arrivati giovedì stanno bene a parte Rafael. Le sue condizioni verranno valutate fra una decina di giorni”.

Bonera: "Non sento la pressione"

"Fanno parte di me da quando ho 18 anni, le avremo tutti. I giocatori devono fare quello che hanno fatto fino a questo momento, nulla più, nulla di meno”. Questo il pensiero sulle possibili pressioni che possono arrivare prima di un esordio così importante, per un giovane tecnico: “Sarà il tempo a dire se avrò un futuro da allenatore. La mia idea di calcio è indirizzata da quello che sto apprendendo con mister Pioli. Mi piace questo tipo di calcio, siamo sulla stessa linea d’onda”. In conclusione un parere su Romagnoli e Rebic: "Alessio è il nostro capitano, siamo contenti per quello che fa per la squadra. Gli errori fanno parte di una carriera, deve stare tranquillo. Ante è un giocatore importante, che deve avere una condizione buona per esprimersi. Non è al 100%, il problema al gomito lo condiziona ma è fondamentale".


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