Udinese show, Arslan e Pussetto gol
Prima dell'inizio del match Lazio e Udinese dedicano un minuto di raccoglimento alla memoria di Diego Armando Maradona (biancocelesti in campo con una maglia speciale, con la scritta AD1OS, dedicata al numero 10 argentino). Poi la Lazio parte subito con lo sprint giusto e con Correa al 4’ va vicina al vantaggio: lancio di Luis Alberto in profondità per il fantasista biancoceleste che dopo essere entrato in area di rigore prova ad incrociare sul secondo palo con il sinistro ma Musso si supera e respinge. Al 14’ altra opportunità per la squadra di Inzaghi: questa volta è Cataldi a provare il tiro dalla distanza ma il portiere argentino è attento e blocca la conclusione del centrocampista. Al 18’ però l’Udinese, alla prima occasione da gol, passa in vantaggio: Pereyra si libera bene a sinistra, appoggia al limite dell’area per Arslan che tenta il tiro a incrociare di potenza e la palla, dopo una deviazione, finisce alle spalle di Strakosha. E non è finita qui perché al 24’ è Samir a sfiorare il raddoppio ma l’estremo difensore della Lazio salva tutto deviando in angolo. In questa fase del match la squadra di Inzaghi fatica a ripartire, i bianconeri si difendono con ordine e ripartono velocemente in contropiede. Al 29’ nuova opportunità per i friulani con Forestieri che va a un passo dal 2-0 sugli sviluppi di un calcio di punizione di De Paul ma la sua deviazione di testa finisce sul fondo. La Lazio nel finale di primo tempo cerca di trovare il pareggio ma l’azione dei biancocelesti non è rapida, permettendo all’Udinese di schierarsi in difesa senza troppi problemi e al 48’, proprio sull’ennesima ripartenza, arriva il raddoppio dei bianconeri in chiusura della prima frazione: De Paul si invola verso la porta della Lazio, serve un pallone perfetto per Pussetto che anticipa Cataldi e supera Strakosha con un tocco di precisione sul secondo palo.