Roma-Torino 3-1: Fonseca aggancia la Juve al terzo posto

I giallorossi, in superiorità numerica dal 14' per l'espulsione di Singo, vincono con i gol di Mkhitaryan, Veretout e Pellegrini
Roma-Torino 3-1: Fonseca aggancia la Juve al terzo posto© LAPRESSE
Valerio Minutiello
5 min

La Roma sorpassa Napoli e Sassuolo e aggancia la Juve al terzo posto, a quota 24 punti. Con il Torino all'Olimpico arriva la seconda vittoria consecutiva, con altri tre gol segnati dopo la manita con il Bologna: il modo migliore per presentarsi al big-match con l'Atalanta di domenica prossima. I giallorossi hanno la partita in mano già al 14', quando Singo si prende il secondo giallo per un fallo su Spinazzola e lascia il Torino in 10. In superiorità numerica, la Roma ha fatto prevalere la sua forza maggiore su una squadra già in crisi. Fonseca però non è del tutto soddisfatto. L'eccessivo calo di tensione nel secondo tempo, che ha portato a un finale con qualche affanno, lo ha fatto arrabbiare. Belotti, nonostante l'isolamento in attacco, ha lottato come un leone ed è riuscito a mettere paura ai giallorossi trovando il nono gol stagionale, ma non è bastato a evitare la terza sconfitta consecutiva per il Toro, che resta a quota 6 all'ultimo posto in classifica con il Crotone. La posizione di Giampaolo è in bilico, anche se in questo caso ha parecchie attenuanti. Nella Roma ancora protagonista Mkhitaryan, al settimo gol in 12 partite: Fonseca non lo lascia riposare. Pellegrini, riproposto in posizione avanzata dopo l'ottima prova a Bologna, trova la seconda rete consecutiva quando arretra a centrocampo confermando comunque l'ottimo momento. 

Singo espulso, sblocca Mkhitaryan

Giampaolo rivoluziona la squadra: sei giocatori nuovi rispetto all’ultima deludente gara con l’Udinese. In porta c’è Milinkovic al posto di Sirigu, in difesa debutta il classe ’99 Buongiorno. La partita si mette subito bene per la Roma: Singo si prende due cartellini in pochi minuti per due falli su Mkhitaryan e Spinazzola, e al 14’ lascia il Torino in dieci. Con la superiorità numerica per la squadra di Fonseca è facile far girare la palla e fare la partita. Il Torino, dopo una buona partenza, si chiude nella sua metà campo. Belotti in avanti è talmente solo che Fonseca chiede a Ibanez di avanzare spesso a centrocampo per pressare Lukic, interrompendo sul nascere ogni proposito di ripartenza degli avversari. La Roma sfonda il muro del Torino al 27’, con un bolide di Mkhitaryan che tocca il palo prima di infilarsi in rete. 

Veretout raddoppia su rigore

Dopo il vantaggio i giallorossi continuano ad amministrare, abbassando un po’ il ritmo, mentre il Toro sceglie di aspettare senza sbilanciarsi. La squadra di Giampaolo cerca di arrivare all’intervallo con la gara ancora aperta. Al 42’ però Bremer atterra Dzeko all’ingresso in area e Abisso assegna il rigore. Dal dischetto Veretout è infallibile come sempre: Milinkovic intuisce ma non ci arriva. Giampaolo perde anche Ansaldi per un infortunio muscolare e al suo posto inserisce Edera. Con la partita in pugno, Fonseca decide di non rischiare e sostituisce gli ammoniti Bruno Peres e Mancini con Karsdorp e Kumbulla. Al 49’ Pellegrini si fa murare da Buongiorno il tiro del possibile 3-0 da ottima posizione in area. Il ritmo nel secondo tempo è davvero basso. Fonseca al 61' inserisce Pedro e Borja Mayoral per Villar e Dzeko.

Tris Pellegrini, Belotti non si arrende

La Roma è troppo rilassata, ma al 65' la sveglia un destro di Edera che si stampa sull'incrocio dei pali. Il campanello d'allarme scatena la reazione dei giallorossi, che chiudono subito il match con un gran sinistro di Pellegrini sotto l'incrocio. Al 73' però, un malinteso tra Pau Lopez e Ibanez, permette a Belotti, l'ultimo ad arrendersi, di segnare il nono gol in campionato e rivitalizzare il Torino. Al 78' Bonazzoli appena entrato fa venire i brividi alla Roma con un gran tiro che esce di poco. È l'ultimo pericolo per la Roma, che dopo dieci minuti di sofferenza, sfiora anche il poker con Borja Mayoral allo scadere e si porta a casa tre punti pesanti.

Roma-Torino, tabellino e statistiche


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