Fiorentina-Verona 1-1: Vlahovic risponde a Veloso, Prandelli ancora senza vittoria

Terzo pareggio casalingo consecutivo per i viola: due rigori nei primi 20' e poche occasioni nella ripresa
Fiorentina-Verona 1-1: Vlahovic risponde a Veloso, Prandelli ancora senza vittoria© Getty Images
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La Fiorentina ottiene il terzo pareggio casalingo consecutivo con lo stesso risultato: anche contro il Verona finisce 1-1. Prandelli resta in fondo alla classifica, quartultimo a 11 punti, appena sopra la "zona rossa" della retrocessione: il Genoa dista ora 4 punti, ma ha una partita in meno. Juric, invece, resta imbattutto per la quinta trasferta di campionato (2 vittorie, 3 pareggi) e raggiunge quota 20 punti, tre in meno del Sassuolo, in zona Europa League. La prima partita della 13ma giornata di Serie A si risolve nei primi 20' grazie a due rigori generosi concessi dall'arbitro Fourneau e realizzati da Veloso e Vlahovic.

Veloso e Vlahovic, entrambi dal dischetto

Prandelli schiera due novità rispetto alla gara pareggiata 1-1 contro il Sassuolo: Barreca quinto di sinistra al posto di Biraghi e Igor al posto di Caceres. Partono in panchina sia Biraghi che Callejon. Juric, invece, deve rinunciare a Di Carmine (Infortunato) e Barak (squalificato per 3 giornate); si affida dunque al tridente offensivo composto da Zaccagni, Lazovic e Salcedo. Pronti via e dopo 80 secondi l'arbitro Fourneau fischia un rigore per il Verona, causato da un presunto intervento irregolare di Barreca su Salcedo. Dopo un controllo Var che si prolunga fino al 6', il direttore di gara decide di andare a rivedere l'azione, salvo poi confermare la decisione. Proteste vibranti di tutta la panchina viola, ma all'ottavo minuto Veloso posiziona il pallone sul dischetto e spiazza Dragowski: è il gol dello 0-1. La Fiorentina reagisce con un colpo di testa di Vlahovic che sfiora l'incrocio dei pali difesi da Silvestri. Al 13' Bonaventura diventa il primo ammonito della partita per un gomito largo su Ceccherini. e al 18' Fourneau pareggia il conto dei rigori assegnando alla Fiorentina il penalty dopo un contatto leggero (come nel primo caso) tra Gunter e Vlahovic: è proprio il serbo a realizzare la rete dell'1-1. Tra il 27' e il 34', a testimonianza di una partita via via più nervosa, vengono ammoniti Dimarco, l'allenatore Juric e Ceccherini. La prima frazione termina così, dopo cinque minuti di recupero; pochi per tutto il tempo perso.

Lazovic e Milenkovic mancano il gol vittoria

Un solo cambio ad inizio ripresa: Juric sostituisce Salcedo con Colley. Il secondo arriva poco dopo, al 50': fuori Gunter, dentro Magnani. Prandelli invece aspetta il 59' per effettuare una mini-rivoluzione e cercare la via del gol: spazio a Lirola, Biraghi e Callejon per Venuti, Barreca e Bonaventura. È la Fiorentina che fa la partita, ma l'occasione più pericolosa capita al 66' all'esterno del Verona Lazovic che si ritrova da solo davanti a Dragowski. Il portiere resta in piedi e riesce ad evitare il peggio, chiudendo lo specchio della porta. Tre minuti dopo Igor si iscrive all'elenco degli ammoniti, mentre Juric prova a mettere dentro nuove energie: fuori Tameze e Lazovic per Ilic e Ruegg. Fiorentina pericolosa al 71' con Vlahovic che cerca Callejon al centro dell'area, ma lo spagnolo viene anticipato sul più bello. Per non essere da meno rispetto all'allenatore del Verona, anche Prandelli viene ammonito al 75'. Zaccagni lascia il campo tre minuti dopo, cedendo il posto al 2002 Yeboah. Milenkovic, alla centesima partita con la maglia viola, sciupa di testa da buona posizione sugli sviluppi di un calcio di punizione, poco prima dell'ingresso in campo di Borja Valero e Cutrone, che fanno tirare il fiato a Ribery e Castrovilli. Il Verona riesce ad imbrigliare il gioco dei padroni di casa fino al triplice fischio, condannando Prandelli al terzo 1-1 consecutivo in casa.

FIORENTINA-VERONA 1-1, TABELLINO E STATISTICHE


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