Torino-Spezia 0-0: Italiano in 10 ferma Giampaolo, palo Ansaldi

Nonostante l'inferiorità numerica dopo 7 minuti - espulso Vignali - gli ospiti colgono il terzo risultato utile consecutivo e tengono a distanza i diretti rivali per la salvezza
Torino-Spezia 0-0: Italiano in 10 ferma Giampaolo, palo Ansaldi© Getty Images
4 min

ROMA - Incapace di sfruttare una preziosa superiorità numerica regalata da uno sciagurato Vignali dopo soli sette minuti, messo sotto a livello tecnico e tattico dallo Spezia, il Torino di Giampaolo non va oltre lo zero a zero in casa contro una diretta concorrente per la salvezza e continua la crisi di risultati e di gioco. Grande partita della squadra di Italiano, bravissimo a correggere in corsa i suoi dopo essere rimasto in 10, e terzo risultato utile consecutivo dopo le due vittorie precedenti.

Follia Vignali, Spezia in 10 dopo 7 minuti. Ma il protagonista è Sirigu

Giampaolo con Segre in cabina di regia al posto dello squalificato Rincon, Italiano con Piccoli davanti visto l'infortunio di Nzola. L'inizio è terribile per gli ospiti: Vignali in pressing offensivo entra in tackle a gamba alzata sulla caviglia di Murru, intervento tanto brutto quanto inutile con l'avversario che rotola a terra urlando e si rialza zoppicando dopo le cure mediche, Fabbri viene richiamato al Var e cambia il cartellino giallo estratto in precedenza con il rosso. Spezia in 10, il tecnico sposta Maggiore terzino destro e fa scalare Gyasi a centrocampo in un forzato 4-3-2. Il Toro inizia a crederci e ad aggredire, Singo va anche a segno sugli sviluppi di un angolo ma l'esterno  ma in evidente fuorigioco al 18', Italiano corre ai ripari, fuori Farias e dentro Estevez per rafforzare il centrocampo e ritrovare un equilibrio che non lascia comunque spazi pericolosi alla lenta manovra granata. Passata la mezz'ora è anzi Sirigu a ergersi protagonista del match, con una doppia e grande parata in serie prima sul sinistro al volo di Gyasi e poi sul tentativo successivo sottoporta di Piccoli. Gialli a Bongiorno e Chabot, si arriva all'intervallo con Verdi fermato da solo davanti a Provedel per offside e la sensazione che lo Spezia stia lottando ad armi pari pur con un uomo in meno.

Dentro Zaza, ci prova Verdi. Occasione Maggiore, si rivede Galabinov, palo Ansaldi!

Doppio cambio Torino, Lyanco per l'ammonito Bongiorno e Zaza per Izzo: Giampaolo alza la pressione offensiva con Verdi che si fa pericoloso poco prima dell'ora di gioco, conclusione al volo deviata in angolo. E' solo un lampo, mancano le idee a questo Torino e lo Spezia ha buon gioco nel contenere e ripartire, sempre giocando bene il pallone: anche Lyanco si becca il giallo per fermare Piccoli, poi è Pobega che mantenedo alta la pressione offensiva soffia palla a Singo e mette Maggiore davanti a Sirigu, sinistro in corsa alto e occasione che sfuma al 65'. Dentro Ansaldi per Murru, non cambia niente tra i padroni di casa mentre lo Spezia sale di giri: cavalcata di Gyasi sulla sinistra e palla dentro per Piccoli salvata alla disperata da Lyanco, sul corner successivo fucilata di Estevez centrale con Sirigu a metterci ancora i guanti. Gojak per un Verdi evanescente, dall'altra parte Italiano toglie prima l'ammonito Marchizza per Ramos, poi prova la sorpresa: triplo cambio con Erlic, Deiola e soprattutto Galabinov, carta importante da recuperare in chiave campionato visto il problema di Nzola. Finale caldissimo, il Toro ha la grande chance con Ansaldi crea il panico in area e conclude a botta sicura scheggiando il palo a Provedel battuto. Non basta, è 0-0 e i granata restano terzultimi in classifica.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video