ROMA - Fine del girone d'andata, è tempo di primi bilanci. A eccezione della sfida tra Juventus e Napoli ancora da recuperare, tutte le squadre della Serie A hanno ormai completato il giro di boa e possono confrontare la situazione attuale con quella dello scorso anno per valutare eventuali miglioramenti o peggioramenti.
Le squadre che si sono migliorate
A guidare il gruppo delle squadre in attivo c'è il Milan di Stefano Pioli primo in classifica, che rispetto alla stagione 2019/2020 è riuscito a mettere insieme qualcosa come 18 punti in più (da 25 a 43). L'incremento maggiore dopo i rossoneri è quello del Sassuolo, un bel +11 (da 19 a 30) che ha permesso alla squadra di De Zerbi di rivelarsi la sorpresa di questo avvio di torneo, nonostante la sconfitta nell'ultimo turno contro la Lazio. Gli emiliani sono potenzialmente sorpassabili solo dal Napoli di Gattuso, attualmente terzo in questa speciale graduatoria in virtù dei 10 punti di differenza rispetto all'ultimo campionato (da 24 a 34), ma appunto con la partita da recuperare contro i bianconeri. Tra le squadre in attivo molto bene anche la Sampdoria (+7, da 19 a 26), mentre chiudono con un +4 il Verona (da 26 a 30) e il Genoa (da 14 a 20). Terminano l'elenco delle squadre in crescita la Roma di Fonseca (+2, da 35 a 37) e soprattutto l'Atalanta di Gasperini (+1, da 35 a 36), capace negli ultimi anni di dare un'accelerata importante nel girone di ritorno.
L'elenco di chi è peggiorato
Nel secondo gruppo, quello di chi si è peggiorato, troviamo al primo posto il Parma e il Cagliari, entrambe in piena zona retrocessione e con un pesantissimo -15 di differenza. Gli emiliani un anno fa chiudevano con 28 punti (13 oggi) e i sardi con 29 (14 attuali). Dietro di loro c'è il Torino, con un altrettanto preoccupante -13, frutto dei soli 14 punti in classifica (29 a fine girone d'andata della stagione scorsa). A seguire c'è la Juventus del nuovo corso di Andrea Pirlo, una squadra "work in progress" a 12 punti di distanza dai 48 che erano valsi il titolo di Campione d'inverno (36), anche se con il match contro il Napoli da recuperare. La quinta squadra in questa speciale graduatoria è poi la Lazio di Simone Inzaghi, che ha pagato lo scotto del ritorno in Champions League (e il cammino esaltante che l'ha portata agli ottavi della competizione) ed è passata da "anti-Juve" in lotta per lo scudetto del gennaio scorso con i suoi 43 punti, all'essere immediatamente a ridosso della "zona Europa" adesso a quota 34. In negativo poi l'Udinese (-6, da 24 a 18), l'Inter di Antonio Conte (-5, da 46 a 41) e il Bologna (-3, da 23 a 20).
Il confronto tra le due classifiche
La Fiorentina è l'unica squadra ad aver fatto esattamente lo stesso cammino (21 punti) negli ultimi due anni, mentre Benevento, Spezia e Crotone non possono essere calcolati in quanto la stagione scorsa erano in Serie B.
Attivo: Milan +18; Sassuolo +11; Napoli* +10; Sampdoria +7; Verona +4; Genoa +4; Roma +2; Atalanta +1.
Neutro: Fiorentina -
Passivo: Parma -15; Cagliari -15; Torino -14; Juventus* -12; Lazio -9; Udinese -6,; Inter -5; Bologna -3.
* Una partita da recuperare.