Il Milan si salva al 97’, super Atalanta. Il Cagliari vince ancora, Inzaghi travolto

In questo mercoledì di Serie A il Milan pareggia in casa all'ultimo secondo contro l'Udinese, grazie al sedicesimo rigore concesso ai rossoneri in campionato. Kessié al 97' risponde a Becao e guadagna un punto che porta Pioli a -3 dall'Inter. I nerazzurri, impegnati domani contro il Parma, avranno l'occasione di tentare una prima piccola fuga. Sugli altri campi da sottolineare lo show dell'Atalanta che supera per 5-1 il Crotone di Serse Cosmi. Il Derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria finisce 1-1 come all'andata, grazie alle reti di Zappacosta e Tonelli. Il Benevento crolla in casa sotto i tre colpi del Verona, mentre il Cagliari di Semplici conquista la seconda vittoria consecutiva ai danni del Bologna e si rilancia in ottica salvezza.

Milan-Udinese 1-1: Kessié pareggia al 97' su rigore 

Nessuna rete e poche occasioni nel primo tempo di Milan-Udinese: i rossoneri non riescono a sfondare il muro eretto da Gotti. Musso protagonista sia su una percussione centrale provata da Castillejo che sul tentativo di Leao in rovesciata. Nel secondo tempo il portiere ospite continua a tenere a galla i suoi, salvando prima su Meité e poi su Kessié. Al 68' arriva il gol che non ti aspetti: De Paul da calcio d'angolo pennella il pallone in area, dove svetta Becao che colpisce di testa e firma lo 0-1. La conclusione del difensore, una parabola debole e centrale, beffa Donnarumma che si aspettava una deviazione di Nestorovski, tentata ma non riuscita. Il Milan attacca senza fortuna fino al recupero, quando un tocco di mano in area di Larsen concede il sedicesimo rigore ai rossoneri. Kessié dal dischetto non sbaglia e al 97' firma il definitivo 1-1.

Milan-Udinese: tabellino e statistiche

Atalanta-Crotone 5-1: Cosmi resiste un tempo, poi è Gasperini show

Spettacolo già dalla prima frazione tra Atalanta e Crotone: padroni di casa in vantaggio al 12' con un colpo di testa di Gosens, ispirato da Ilicic; poi la squadra di Gasperini si rilassa troppo e così, approfittando di una sbavatura difensiva di Romero, il "ripescato" Simy ruba il pallone e lo spedisce alle spalle di Gollini con un lucido colpo sotto. Il risveglio della Dea porta a tante occasioni, ma per il secondo, terzo e quarto gol bisogna aspettare il secondo tempo. Il 2-1 lo firma Palomino, che sfrutta una serie di rimpalli in area; il 3-1 lo realizza Muriel, lanciato in area dal solito Ilicic che poi si mette in proprio per il 4-1. In dieci minuti, dal 48' al 58', tre colpi da ko. All'84' c'è gloria anche per il subentrato Miranchuk: il suo sinistro è preciso e dopo aver colpito il palo interno finisce in rete. Con questa vittoria l'Atalanta aggancia la Juventus a 49 punti, mentre per il Crotone, guidato per la prima volta da Serse Cosmi, è ancora buio pesto.

Atalanta-Crotone: tabellino e statistiche

Genoa-Sampdoria 1-1: Tonelli risponde a Zappacosta

Poco ritmo nel primo tempo del Derby della Lanterna, da ricordare quasi esclusivamente per un cross sbagliato da Zajc che si stampa sulla traversa, rimbalza su Goldaniga e poi finisce fuori. La svolta del match arriva ad inizio ripresa, esattamente al minuto 52: un lancio di Strootman pesca Zappacosta che con un controllo a seguire supera Tonelli e di destro infila Audero per il gol dell'1-0. Proprio Tonelli si riscatta al 77', quando sfrutta un corner battuto da Candreva per beffare Perin con un colpo di testa che vale l'1-1. E finisce così, con lo stesso risultato dell'andata: vista la sterilità dei due reparti offensivi ci pensano due difensori a dare brio ad un derby altrimenti orfano non solo dei tifosi, ma anche dello spettacolo. Un punto a testa: il Genoa sale a 27 e la Sampdoria a 31.

Genoa-Sampdoria: tabellino e statistiche

Benevento-Verona 0-3: Pippo Inzaghi travolto in casa da Juric

L'equilibrio dura poco al Vigorito: al 25' il Verona va in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Faraoni che finalizza al meglio un delizioso cross di Lazovic. Il raddoppio ospite arriva nove minuti dopo, al 34', con un goffo autogol di Foulon. Quest'ultimo al minuto 11 aveva sostituito Letizia, appena rientrato da un infortunio e uscito dal campo in lacrime La squadra di Juric domina la partita e al 38' Barak colpisce in pieno la traversa. Il Benevento si rende pericoloso solo negli ultimi minuti della prima frazione, con Silvestri che salva su un diagonale di Roberto Insigne. Nel secondo tempo il copione non cambia e arriva il primo gol di Lasagna con la nuova maglia al 50'. Il Benevento sembrava esser tornato in campo con uno spirito diverso, ma l'errore di Glik e il conseguente 0-3 demoralizzano i padroni di casa che si salvano da una goleada solo grazie a Montipò. Nona partita senza vittoria per Pippo Inzaghi, che ora punta lo Spezia per riscattarsi e continuare un percorso salvezza quanto più sereno possibile.

Benevento-Verona: tabellino e statistiche

Cagliari-Bologna 1-0: la decide Rugani al 19'

Il Cagliari di Semplici parte subito bene, mentre il Bologna manca di incisività in attacco: la svolta arriva al 19' dalla testa di Rugani, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo firma l'1-0 sul quale poi si chiude il primo tempo. Nella ripresa una grande occasione a testa prima per Svanberg e poi per Pavoletti, ma il risultato non cambia. Semplici piega un modesto Bologna e ottiene la seconda vittoria consecutiva, rilanciando un Cagliari ora a 21 punti e in piena corsa salvezza. Con questi tre punti gli isolani sorpassano il Torino in classifica, ma i granata devono recuperare le partite rinviate contro Sassuolo e Lazio.

Cagliari-Bologna: tabellino e statistiche