© Getty ImagesUna partita pazzesca. Il Cagliari vince 4-3 lo spareggio salvezza con il Parma, dopo essere andato sotto, aver rimontato e aver segnato due gol nel recupero.
Dalle stalle alle stelle in pochissimi minuti: al 91’ i sardi vedono lo spettro della serie B ad un passo. Poi i gol di Gaston Pereiro e dell'ex Cerri (prima avevano segnato Pavoletti e Marin) regalano alla squadra di Semplici la possibilità di lottare ancora per la permanenza in serie A.
Dall’altro lato il Parma, che ha condotto nel punteggio per quasi tutta la gara (grazie ai gol di Pezzella, Kucka e Man), si ritrova con un pugno di mosche in mano e la retrocessione ormai vero e proprio incubo ad occhi aperti.
Il Cagliari insegue
Semplici schiera la coppia d’attacco Joao Pedro-Pavoletti. A centrocampo comanda Nainggolan. Il Parma, in emergenza, risponde con il tridente composto da Kucka, Cornelius e Man.
Cinque minuti e gli ospiti sono già in vantaggio: la difesa sarda respinge un calcio d’angolo, ma al limite dell’area arriva Pezzella che al volo tira e batte Vicario. Il Cagliari si scuote e si riversa con rabbia nella metà campo avversaria. Il Parma soffre un po’, ma in contropiede punge e spaventa. Al 26’ Valeri assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di mano di Pezzella. Il Var però lo richiama e, dopo aver consultato le immagini, l'arbitro ritorna sui suoi passi: per il direttore di gara il braccio è attaccato al corpo e non è punibile. Solo qualche minuto e la squadra di D’Aversa raddoppia: sponda di Cornelius, inserimento in area di Kucka, che a tu per tu con Vicario non sbaglia. Il Cagliari però non ci sta e al 40’ si riporta in partita con un colpo di testa di Pavoletti che sale in cielo e batte Sepe. Il finale di tempo dei rossoblù è arrembante, ma il Parma tiene fino al fischio.
Finale per cuori forti
Il Cagliari entra in campo nella ripresa mantenendo la foga del finale di primo tempo. Al 60’ però arriva un lampo di Man, che dal limite dell’area lascia partire un diagonale preciso che batte Vicario. La squadra di Semplici non ha nessuna voglia di mollare e Marin, tra i migliori, è veloce a sfruttare un batti e ribatti in area per portare il risultato sul 2-3. La partita non ha soste. Entrambe le squadre sfiorano il gol, anche perché ormai la stanchezza ha fatto allungare le distanze. Il pari del Cagliari arriva al 92’ con un super gol di Gaston Pereiro, entrato nella ripresa per Rugani. Due minuti e si completa l’apoteosi rossoblù con il gol di testa di Cerri, in campo da pochi minuti. Finisce con i giocatori, tutti, distrutti e sdraiati in campo. Ma il sorriso è solo dei sardi.
CAGLIARI-PARMA 4-3: RISULTATO E STATISTICHE