Serie A, niente spezzatino: "Il campionato inizia solo se Draghi..."

Appello delle società del massimo campionato al governo: "Servono soluzioni per il danno da 1,2 miliardi subito dai club"
Serie A, niente spezzatino: "Il campionato inizia solo se Draghi..."© ANSA
3 min

Le Società di Serie A "lamentano uno stato di crisi non più sopportabile" causato soprattutto dall'assenza degli spettatori e, "per far partire il prossimo campionato" chiedono "con la massima urgenza un incontro con il Presidente del Consiglio Draghi, con il Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti e con il Sottosegretario allo Sport Vezzali". Lo spiega la Lega Serie A in una nota a conclusione dell'assemblea di oggi. L'incontro è necessario, secondo le società del massimo campionato, per trovare "soluzioni per il danno da 1,2 miliardi subito finora dai club" e per stabilire le modalità per far ritornare i tifosi negli stadi, in sicurezza, a partire dalla prima giornata del prossimo campionato.

Il comunicato della Lega Serie A

"Le Società di Serie A, riunitesi oggi in Assemblea, lamentano uno stato di crisi non più sopportabile causato, in particolar modo, dalle perdite economiche subite per l’assenza degli spettatori negli stadi nelle ultime due stagioni sportive. Per far partire il prossimo campionato, e non disattendere il desiderio di 38 milioni di appassionati, i Club di A, all’unanimità, richiedono con la massima urgenza un incontro con il Presidente del Consiglio Mario Draghi, con il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e con il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali. Tale incontro si rende necessario per trovare, di concerto con il Governo, idonee soluzioni per il danno da 1 miliardo e 200 milioni di euro subito finora dai Club a causa della pandemia e stabilire, al contempo, le modalità per favorire il totale ritorno del pubblico sugli spalti sin dalla prima giornata della prossima stagione, in piena sicurezza per i tifosi e contemplando l’utilizzo del passaporto vaccinale".

No all'orario spezzatino

Definitivamente ritirata la proposta sugli orari spezzatino per la Serie A, emersa nelle scorse settimane. Durante l'assemblea dei club odierna, infatti, preso atto dell'impossibilità di evitare contenziosi proseguendo con il piano di spalmare le 10 partite di Serie A di ogni giornata in altrettanti orari diversi a partire dalla prossima stagione, la scelta è stata quella di abbandonare l'idea.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video