Rocchi: "Roma-Milan? Maresca in giornata no. Valutiamo Var a chiamata"

Il designatore degli arbitri fa il punto della situazione a Radio Anch'io Sport: "Non abbiamo problemi a rendere pubblici i dialoghi con giocatori e allenatori"
Rocchi: "Roma-Milan? Maresca in giornata no. Valutiamo Var a chiamata"
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ROMA - Il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi, nel corso del suo intervento a Radio Anch'io Sport, fa il punto sull'inizio del campionato e la nuova era arbitrale: "È un anno nuovo, l'anno zero con il mio arrivo, sto cercando di portare la mentalità di un club professionistico nella nostra squadra, ora abbiamo anche due tattici. Stiamo cercando di creare una nuova categoria arbitrale, serve trovare nuovi talenti, ci sono ragazzi molto validi ma essendo giovani possono esserci degli errori. L'arbitro moderno deve essere un atleta di altissimo livello. Importante vedere quanto e come corrono, l'arbitro bravo è quello che riesce a trovarsi al posto giusto al momento giusto".

Novità e riforme

L'analisi del designatore prosegue toccando vari temi e potenziali riforme: "Sui rigori c'è un aumento delle chiamate, ma è indiscutibile che avere la tecnologia porta a scovare rigori persi con falli a volte impossibili da vedere. Stiamo cercando di fare un passo indietro, riportando il rigore ad essere una vera massima punizione. Non è semplice, serve grande qualità degli arbitri. Sul fuorigioco non sta a noi decidere, ma a chi fa le regole. Noi siamo solo degli applicatori. Bisogna solo capire quale sia la strada giusta, con la tecnologia penso sia ormai un problema superato. Introduzione del tempo effettivo? È in corso un ragionamento con le componenti internazionali. I capannelli intorno non li vorrei vedere, all'esterno non accade. Ho chiesto agli arbitri di essere educati, seri ma anche severi". Poi Rocchi torna sull'arbitraggio di Roma-Milan da parte di Fabio Maresca: "Non mi piacque la gestione della partita, non l'episodio singolo. In questo Fabio non è stato al top. Può benissimo capitare una serata storta, l'ho avuta anche io. Ora farà un passaggio in Serie B poi tornerà in A".

Tutto sul Var

A seguire è stato affrontato il discorso relativo al Var: "È uno strumento favoloso se l'arbitro arbitra bene, in modo lineare, preciso e coerente. Al centro resta sempre il direttore di gara in campo. Si va verso una direzione corretta di avere due ruoli arbitrali separati in futuro, valutare le immagini al Var è una cosa completamente diversa rispetto al campo. Non a caso non tutti i nostri arbitri si occupano di Var. Il Var a chiamata? Non siamo contrari, almeno per quanto mi riguarda, ma molti allenatori non sono convinti, è un percorso lungo e che andrebbe regolato bene". Riguardo la possibilità di ascoltare i colloqui tra arbitri e giocatori o allenatori in campo, questa la risposta di Rocchi: "Noi teniamo tutte le nostre registrazioni, senza alcun segreto, perchè sono utili anche a noi. Siamo prossimi ad ascoltarle, in modo da togliere qualsiasi dubbio sull'onestà intellettuale degli arbitri".


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