Juve-Cagliari 2-0: Allegri a 4 punti dal quarto posto!

Sblocca Kean, raddoppia Bernardeschi: i bianconeri vincono ancora e si avvicinano alla zona Champions. Mazzarri sempre più in crisi
Juve-Cagliari 2-0: Allegri a 4 punti dal quarto posto!© Getty Images
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TORINO - La Juve chiude con una vittoria il 2021 e il girone di andata, avvicinandosi prepotentemente alla zona Champions. Grazie al gol di Kean, che sblocca il risultato nella parte finale del primo tempo, e al raddoppio di Bernardeschi, che torna al gol dopo 513 giorni, la formazione di Allegri batte 2-0 il Cagliari di Mazzarri e conquista così il quarto successo nelle ultime 5 giornate, salendo a quota 34 punti nella classifica di Serie A e portandosi a -4 dall'Atalanta (quarta in graduatoria e che ha pareggiato in casa del Genoa). Con la vittoria contro il Cagliari e con oltre 40 panchine in meno, Allegri eguaglia così Fabio Capello per numero di vittorie da allenatore in Serie A (252, spareggi esclusi). Il Cagliari invece è sempre più in crisi: undicesima sconfitta in campionato, la terza di fila, e penultimo posto in classifica con appena 10 punti all'attivo. 

Juventus-Cagliari: curiosità e statistiche

Le scelte di Allegri e Mazzarri

Allegri, ancora senza Dybala, si affida in avanti al tridente formato da Bernardeschi, Morata e Kean. A centrocampo, c'è Arthur con Bentancur e Rabiot. Mini rivoluzione per il Cagliari di Mazzarri: out Godin, gioca Carboni in difesa mentre in attacco la spalla di Joao Pedro è Pereiro

Sblocca Kean: 1-0 per la Juve all'intervallo

La trama della partita è chiara già dai primi minuti: la Juve spinge, il Cagliari rimane raccolto dietro la linea del pallone e prova a ripartire in contropiede. Dopo il primo tentativo bianconero con la punizione di Cuadrado, la formazione di Allegri sfiora il vantaggio all'11': Cuadrado mette in mezzo dalla destra, Kean colpisce di testa e prende il palo. Ci prova poi Rabiot, con un'iniziativa personale sulla sinistra ma Cragno è bravo a bloccare in uscita il passaggio del francese. La Juve insiste con determinazione ma trova un Cagliari ben organizzato, che concede poco. Allegri prova a cambiare le carte e decide di spostare Morata sulla sinistra, con Kean che va a posizionarsi nella zona centrale dell'attacco bianconero, ad occupare l'area di rigore avversaria. E dopo pochi minuti, la mossa del tecnico della Juve risulta vincente. E' proprio Kean, infatti, a sbloccare l'incontro al 40' minuto di gioco con un colpo di testa su un tiro, deviato, di un intraprendente Bernardeschi: l'attaccante ex Psg beffa Cragno, sblocca il risultato e porta in vantaggio la Juve. A fine primo tempo, senza recupero, è 1-0 per i padroni di casa.

Bernardeschi rompe il digiuno: la Juve vince 2-0

Il secondo tempo inizia con una novità nella Juve: c'è McKennie in campo al posto di Rabiot. Nonostante il vantaggio dei bianconeri, la trama dell'incontro non cambia: sono i padroni di casa ad attaccare, con i rossoblù sempre bloccati dietro la linea della palla. La formazione di Allegri va alla ricerca del raddoppio ma i tentativi di Morata e Bernardeschi sono imprecisi. Dal 60', invece, il Cagliari inizia a farsi vedere in avanti e va vicinissimo al pareggio ma Dalbert spreca incredibilmente davanti a Szczesny sul gran pallone messo in mezzo da Bellanova. La palla esce di un soffio e Mazzarri si dispera in panchina. Il tecnico rossoblù, subito dopo, decide di effettuare il primo cambio: dentro Pavoletti, fuori Pereiro. La formazione ospite prende coraggio ed è ancora pericolosissima nell'area bianconera: cross di Zappa dalla destra e colpo di testa di Joao Pedro ma Szczesny si supera e salva la Juve. A venti minuti dal novantesimo, secondo cambio per entrambi gli allenatori: Allegri inserisce Kulusevski per Kean, Mazzarri lancia Oliva al posto di Deiola. Dopo un momento favorevole per gli ospiti, la Juve riprende in mano la gestione del match e, dopo l'ingresso di Locatelli per Arthur, chiude la partita trovando la rete del 2-0, firmata da Bernardeschi: Kulusevski recupera palla e serve l'ex Fiorentina, che batte Cragno con un potente sinistro incrociato. L'azzurro si sblocca e torna al gol dopo 513 giorni. Poi, da migliore in campo, si prende la meritata standing ovation dell'Allianz Stadium lasciando il posto a De Sciglio (entra anche Kaio Jorge per Morata) per i cinque minuti di recupero. La Juve vince 2-0, chiude il 2021 con la quarta vittoria nelle ultime 5 giornate di campionato e si avvicina alla zona Champions, lasciando un Cagliari sempre più in crisi. 


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