Serie A, Lazio-Bologna 3-0: Immobile e Zaccagni show, Sarri sorride

I biancocelesti stendono i rossoblù grazie al rigore del bomber e alla doppietta dell'esterno e in campionato collezionano la quarta partita di fila senza subire gol
Serie A, Lazio-Bologna 3-0: Immobile e Zaccagni show, Sarri sorride© LAPRESSE
Francesco Tanilli
8 min

ROMA - La Lazio di Sarri torna alla vittoria dopo il pesante ko in Coppa Italia contro il Milan. E lo fa in bello stile, con una prova convincente anche per la qualità vista in campo. All'Olimpico i biancocelesti stendono il Bologna 3-0 e si avvicinano, in attesa delle altre gare della 25ª giornata, ai vertici della classifica di Serie A (Sarri ora è a -1 dall'Atalanta e a -3 dalla Juve). Ma non è solo un successo importante dal punto di vista della classifica ma anche per ritrovare serenità e tranquillità dopo il 4-0 subìto a San Siro contro i rossoneri. In campionato peraltro la Lazio sta vivendo un momento davvero felice: dieci punti ottenuti nelle ultime quattro partite (secondo 3-0 consecutivo dopo quello di Firenze contro la Fiorentina) e per la quarta volta di fila la porta biancoceleste rimane inviolata, confermando una solidità nel reparto arretrato venuta meno solo nella serata di Milano. Decidono il match il rigore di Immobile (13') e la doppietta di Zaccagni (53', 63'). Il bomber della Lazio, grazie a questo gol, vola da solo al comando in vetta alla classifica dei cannonieri, con una rete di vantaggio su Vlahovic (domani la Juve affronterà l'Atalanta a Bergamo). Grande partita anche per l'esterno che davanti agli occhi del ct dell'Italia Roberto Mancini mette a referto l'ennesima prestazione di qualità (la migliore in maglia biancoceleste). Unica nota negativa per Sarri l'infortunio muscolare subìto da Lazzari nel finale. Per il Bologna, invece, un ko pesante, il quarto nelle ultime cinque giornate: in classifica la squadra di Sinisa Mihajlovic resta ferma a quota 28 punti, a +8 sul Cagliari (ora 17° in classifica).

Le scelte di Sarri e Mihajlovic

Sarri si affida allo stesso undici schierato sette giorni fa contro la Fiorentina al Franchi: c'è tra i titolari anche Immobile che parte dall'inizio nonostante l'infortunio al piede destro subito durante la sfida dei quarti di Coppa Italia contro il Milan (alla fine giocherà tutta la partita). A centrocampo, rispetto alla sfida contro i rossoneri, tornano dal 1' anche Luis Alberto e Leiva. In difesa ci sono Patric e Lazzari con Strakosha tra i pali. Per Mihajlovic nessuna novità rispetto alle previsioni della vigilia: 3-4-1-2 con Soriano trequartista alle spalle di Orsolini e Arnautovic.

Sblocca Immobile su rigore

La Lazio parte subito con grande convizione e grazie a pressing e possesso palla controlla la partita a centrocampo. All'11' subito episodio importante del match: Zaccagni va in pressing su Soumaoro per recuperare un pallone in attacco, il difensore rossoblù, nel tentativo di liberarsi della marcatura, atterra l'esterno ex Verona allargando il braccio. L'arbitro Piccinini non ha dubbi e fischia il calcio di rigore in favore dei biancocelesti. Dal dischetto si presenta Immobile che non sbaglia sbloccando il risultato al 13'. Per il bomber della Lazio è il 19° gol in questo campionato (in vetta alla classifica dei cannonieri con una rete di vantaggio rispetto a Vlahovic). Il vantaggio dà maggiori certezze e fiducia alla Lazio e al 18' è Milinkovic a sfiorare il raddoppio con un destro dalla distanza ma Skorupski respinge in angolo. Al 25' altra grande opportunità per la Lazio: Dijks calibra male il retropassaggio per Skorupski, Immobile è il più veloce a capire le intenzioni del terzino olandese e si ritrova solo davanti al portiere ma l'estremo difensore rossoblù, in uscita, salva. Al 38' anche il Bologna crea una buona occasione: Svanberg si trova libero sulla trequarti e prova il cambio di gioco sulla sinistra per Dijks che tenta la conclusione al volo dall'interno dell'area ma il tiro non centra lo specchio e finisce sul fondo.

Zaccagni raddoppia...

In avvio di ripresa doppio cambio per Mihajlovic: entrano Kasius e Barrow, escono Dijks e Soriano. Stessi undici, invece, per la Lazio. E le sostituzioni producono subito risultati per il Bologna che crea l'occasione migliore proprio in avvio di secondo tempo: Kasius si invola sulla destra e crossa basso per Arnautovic che di tacco prova a superare Strakosha ma il portiere biancoceleste salva in angolo. La Lazio però non sta a guardare e con Immobile va a un passo dal 2-0 ma il centravanti biancoceleste, da buona posizione, non centra lo specchio della porta calciando alto sopra la traversa. È solo il preludio al gol che si materializza al 53' (1' dopo il tiro dai 25 metri di Svanberg che termina di poco sul fondo): Luis Alberto riparte in velocità sulla sinistra (dopo un bel triangolo con Zaccagni), Immobile taglia sulla trequarti verso l'esterno creando lo spazio per l'inserimento dell'ex Verona che entra in area, raccoglie il perfetto assist dello spagnolo e supera Skorupski con un preciso tiro di sinistro.

... poi firma la doppietta. Super Luis Alberto

Al 58' Mihajlovic cambia in difesa: c'è Bonifazi al posto di Soumaoro. La Lazio, in questa fase del match, si difende con ordine per poi ripartire veloce in contropiede e il 3-0, al 63', è uno spettacolo per gli occhi: Luis Alberto illumina a centrocampo (doppio scambio veloce con Pedro da applausi), poi lo spagnolo apre il gioco su Lazzari che si invola a destra e crossa basso per Zaccagni che trasforma la sua personale doppietta. Al 65' Sarri cambia: escono Pedro e Leiva per Felipe Anderson e Cataldi. Mihajlovic risponde inserendo Aebischer per Schouten. Al 72' proprio l'esterno brasiliano ha l'occasione giusta per firmare il poker ma Skorupski è attento e salva in corner con una grande parata. Poi sul ribaltamento di fronte è Barrow a cercare la rete ma il destro dell'attaccante dei rossoblù termina sul fondo. Al 78' seconda doppia sostituzione per Sarri: entrano Radu e Moro ed escono Patric e Zaccagni. Mihajlovic manda in campo Vignato per Hickey. All'80' altra opportunità per Immobile ma il sinistro dell'attaccante termina sull'esterno della rete. All'82' poi ultimo cambio per la Lazio: c'è Basic al posto di Milinkovic-Savic. All'86' Lazzari va a terra: per l'esterno infortunio muscolare con l'ex Spal che deve uscire dal campo. Sarri però ha terminato le sostituzioni e i biancocelesti chiudono il match in 10 contro 11. Il risultato comunque negli ultimi minuti non cambia più: vince la Lazio e lo fa dopo una partita di grande qualità e quantità.


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