Festa Fiorentina: Cabral stende lo Spezia al 90'. Senza reti Cremonese-Udinese

Successo esterno per i viola (1-2): decisivo il brasiliano dopo il vantaggio di Milenkovic e il momentaneo pari di Nzola (rosso a Nikolaou nel finale). Per i friulani di Sottil solo un punto allo Zini contro la squadra di Alvini, ancora senza vittoria dopo 12 giornate
Festa Fiorentina: Cabral stende lo Spezia al 90'. Senza reti Cremonese-Udinese© Getty Images
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ROMA - Festa al 90' per la Fiorentina, che dopo un digiuno di quattro gare torna alla vittoria in campionato superando lo Spezia a domicilio (1-2). A decidere il match il brasiliano Cabral, entrato nel finale al posto di Jovic e poco prima del gol vittoria toccato duro da Nikolau (espulso all'82'), dopo che nel primo tempo i luguri avevano risposto con Nzola (35') al vantaggio viola firmato da Milenkovic (14'). Quinto match senza successo per la squadra di Gotti, mentre si allunga a 12 gare l'astinenza della Cremonese, unica squadra insieme agli spagnoli dell'Elche a non aver mai vinto in questa stagione nei cinque principali campionati europei. Per i grigiorossi di Alvini solo uno 0-0 tra le mura amiche dello Zini contro l'Udinese di Sottil, che dopo una partenza a razzo ha raccolto solamente tre punti nelle ultime quattro partite giocate.

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Italiano vince da ex

Al 'Picco' l'inizio della partita esalta lo sprint offensivo dello Spezia che dopo appena due minuti sfiora la rete con Gyasi, ma Terracciano si supera e salva la Fiorentina evitando la rete con un gran intervento. La Viola soffre la verve dei liguri e, al 7', Gyasi salta Milenkovic e calcia da posizione defilata, con Terracciano che risponde ancora presente. La squadra di Italiano (ex della sfida) prova a riorganizzarsi e, al 14', può festeggiare il vantaggio: corner calciato da Biraghi per Milenkovic che, preso il tempo a Holm, di testa infila Dragowski (altro ex di giornata). La rete mette le ali ai piedi viola che, tre minuti dopo, colpiscono il palo con Jovic. Incassato lo svantaggio, lo Spezia si tuffa all'attacco alla ricerca del pareggio e, al 23', Nzola ci prova di testa; Terracciano però è in giornata di grazia e si oppone al tentativo dell'attaccante angolano. La viola arretra pericolosamente il proprio baricentro e, al 35', lo Spezia perviene al meritato pareggio: Ekdal di testa innesca Nzola che stoppa il pallone e con il sinistro firma l'1-1. Nella ripresa ritmo e intensità visti nella prima parte di gara sono solo un ricordo e per assistere alla prima azione d'attacco bisogna attendere il 72'. Assist filtrante di Mandragora per Jovic che, elusa la marcatura, calcia angolato ma il pallone, seppur di poco, finisce a lato. Scampato il pericolo, lo Spezia si scuote e al 75' Strelec ci prova dal limite dell'area, ma Terracciano si distende e neutralizza il pericolo. Lo Spezia resta in 10 all'82' e la Fiorentina si riversa in attacco alla ricerca del gol vittoria, che arriva al 90' con Cabral (entrato al 77' al posto di Jovic): il brasiliano sfrutta una respinta corta dell'ex Dragowski e sigla la rete che regala ai viola un successo che in campionato mancava dal 18 settembre (2-0 al Verona).

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Reti bianche allo 'Zini'

Finisce con un pari senza reti tra Cremonese e Udinese. La squadra grigiorossa torna a muovere di poco la classifica ma manca ancora una volta la prima vittoria in campionato, mentre quella bianconera resta incollata alle prime posizioni. Alvini sceglie la stessa formazione vista contro la Sampdoria per mettersi a specchio rispetto alla squadra di Sottil e ordina ai suoi giocatori di non scoprirsi troppo. Ne esce una gara chiusa con poche occasioni per parte. Al 4' Carnesecchi para d'istinto su tocco ravvicinato di Deulofeu, ma è la prima e unica fiammata vera di una prima mezz'ora giocata a ritmi bassi da ambo le parti, con l'Udinese che si fa preferire nel palleggio ma non in grado di arrivare a conclusioni pericolose. Si vede qualcosa al 35' quando Valeri avanza a sinistra e centra per Okereke che stacca di testa ma colpisce male e manda alto. Il finale è più di marca grigiorossa, con Buionaiuto ed Okereke che davanti si muovono molto e mettono in difficoltà i centrali avversari, ma il risultato al termine della prima frazione non si schioda dalla parità iniziale. La ripresa si apre con il forcing dell'Udinese ma al 4' arriva lo slalom al limite di Buonaiuto che calcia a giro deviato da Silvestri in angolo con la mano: sul tiro dalla bandierina Aiwu di testa spedisce fuori. All'8' Success si procura una punizione dai venti metri: calcia Deulofeu alto. Al 23' cross di Buonaiuto, palla respinta fuori area per il tiro di Sernicola deviato in corner. Al 37' si rivede l'Udinese con Samardzic che protegge bene palla al limite e calcia, ma Carnesecchi para. Nel finale la Cremonese prova ad avanzare ordinatamente ma rischia al 48' su un veloce contropiede, con palla per Deulofeu che calcia alto da ottima posizione. Una prestazione convincente da parte dei grigiorossi ultimi in classifica (con 5 punti), anche se lo slancio in classifica per la corsa salvezza è rimandato ad altra data.

Cremonese-Udinese 0-0: statistiche e tabellino


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