Bufera Udinese-Milan, perché Doveri ha fischiato quel rigore. E sulla ripetizione...

Coscia-braccio, rigore rossonero al limite, alla fine prevale il Var nelle decisioni cruciali
Bufera Udinese-Milan, perché Doveri ha fischiato quel rigore. E sulla ripetizione...
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Arbitro Doveri: voto 5,5

Prima volta di Doveri con il Milan quest'anno. L’episodio più discusso alla fine del primo tempo: Leao e Bijol vanno sul pallone, la sfera rimbalza sul ginocchio del giocatore dell’Udinese e poi va a impattare sul braccio sinistro, palesemente largo. Doveri non interviene, valutando evidentemente il gesto come “autogiocata” di Bijol ma dopo l’OFR prevale evidentemente la linea di Nasca. Una chiamata al limite che lascia più che una semplice perplessità. Sempre il Var, dopo 36 secondi di gioco, chiama la ripetizione del rigore fallito da Ibra: Beto era entrato in area al momento della battuta.

Il terzo gol friulano è regolare

Il 3-1 di Ehizibue passa sotto la lente d'ingrandimento: non c'è fuorigioco (Kalulu tiene dentro il giocatore dell'Udinese), piuttosto viene rivisto un intervento di Success su Thiaw. Protesta il Milan nel secondo tempo, dopo il contatto tra Ibrahimovic (la maglia dello svedese si allunga un po') e lo stesso Bijol: trattenuta tutto sommato reciproca. Scintille finali, dopo un blocco di Tonali su Becao: ammoniti entrambi.


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