Colombo: voto 6,5.
L'arbitro Colombo è all’altezza di una grande partita: dialoghi coi calciatori, gestione oculata dei cartellini, pochi fischi e un metro di giudizio chiaro a tutti sulle ammonizioni.
Disciplinare
L’arbitro, infatti, punisce con il giallo solo le proteste di Zaccagni, Luis Alberto, Garcia e Sarri. Anche Casale, Rrahmani e Osimhen meriterebbero una sanzione, ma vengono graziati.
Vantaggio ok sul 2-1 della Lazio
Il vero guizzo della serata di Colombo è non fischiare un fallo di Zielinski su Felipe Anderson: il brasiliano, lanciato in campo aperto, cade ma si rialza subito, l’arbitro dà il vantaggio e dal piede del brasiliano nasce il cross per la rete dell’1-2 di Kamada. Al 61’ Cataldi entra durissimo su Di Lorenzo in area, prendendo prima il pallone e poi le gambe del terzino; a togliere ogni imbarazzo sul possibile rigore è un fuorigioco precedente all’intervento.
Var: Di Paolo 6,5
Sulla rete di Zaccagni l’uomo al Var traccia le linee: offside senza dubbi. Sul gol di Guendouzi, invece, richiama Colombo per fargli giudicare se sia attiva o meno la posizione ancora di Zaccagni, che è in fuorigioco e col suo movimento costringe Di Lorenzo a intervenire facendogli deviare il pallone sui piedi del francese. Lo è: bravi entrambi.