II Bologna c'è, l'Atalanta pure: Castro e Samardzic, perle da Champions

Al terzo gol consecutivo, l'argentino sta facendo dimenticare Zirkzee; il serbo ha riacceso la Dea che si era spenta con il Como. Rossoblù penalizzati dall'espulsione di Lucumi all'inizio della ripresa, ma il coraggio di schierare cinque attaccanti nel finale ha ripagato Gasp
II Bologna c'è, l'Atalanta pure: Castro e Samardzic, perle da Champions
Xavier Jacobelli
2 min

Al terzo gol consecutivo, Santiago Castro conferma quanto stia facendo dimenticare Zirkzee a un Bologna che ha scontato con il pareggio di Samardzic l'espulsione di Lucumi all'inizio del secondo tempo. L'argentino e il serbo hanno firmato due perle da Champions League, illuminando una partita degna di due squadre che giocano in Champions League, quanto a ritmo, capovolgimenti di fronte, emozioni, confronto tattico di primo livello fra i due allenatori.

Due squadre da Champions

Il cammino di Italiano lungo il percorso di costruzione del Bologna prosegue con un risultato comunque positivo; Gasperini che cinque giorni fa aveva visto l'Atalanta spegnersi contro il Como, grazie a Samardzic l'ha riaccesa con un pareggio che vale doppio. La traversa di Bellanova, il palo di Samardzic, il coraggio di schierare nel finale tutti insieme De Ketelaere (il migliore nerazzurro in campo), Retegui, Cuadrado, Lookman e Samardzic. Fra i rossoblù, accanto a Castro che ha l'argento vivo addosso e si è arreso soltanto al dolore al polpaccio che l'ha costretto a uscire, Posch ha offerto la prova migliore dall'inizio della stagione. Dal canto suo, Skorupski si conferma portiere di livello europeo: prodigioso l'intervento su Lookman che al 18' avrebbe potuto indirizzare la partita su un altro binario. Castro ha colpito all'inizio della ripresa con un'azione degna del suo talento, fulminando l'incolpevole Carnesecchi: gol n.12 incassato in sei partite da una difesa bergamasca che continua a essere troppo perforabile e, come contro il Como, viene di nuovo bucata quando rientra dall'intervallo. Poi, però, al 51' Lucumi ha complicato le cose per il Bologna, facendosi espellere a causa del fallo da ultimo uomo sullo scatenato De Ketelaere e il copione della sfida è cambiato. Gasperini ha premuto sull'acceleratore: dal primo minuto del secondo tempo, Samardzic ha sostituito l'infortunato Brescianini; dal 63', Retegui e Cuadrado sono subentrati a Kossounou e Bellanova; così la Dea Formula 5 ha assediato i rossoblù e, alla fine, il sinistro magico di Samardzic ha pareggiato il conto. Liverpool e Shakhtar sono già dietro l'angolo: per Bologna e Atalanta il bello continua.


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