Torino-Lazio ore 12.30: dove vederla in tv, streaming e formazioni

Lunch match allo "Stadio Olimpico Grande Torino", dove la squadra allenata da Paolo Vanoli ospiterà la Lazio di Marco Baroni, reduce dal rotondo successo maturato in Europa League contro la Dinamo Kiev. Il Torino, invece, ha la ghiotta opportunità di consolidare il primato in classifica, all'indomani della vittoria e del sorpasso della Juve di Thiago Motta. Si gioca la 6a giornata del campionato di Serie A.

Torino-Lazio, l'orario

Torino-Lazio andrà in scena oggi, domenica 29 settembre, alle ore 12.30 allo "Stadio Olimpico Grande Torino".

Dove vedere Torino-Lazio in diretta tv

Torino-Lazio sarà trasmessa in diretta in esclusiva su DAZN. È possibile attivare l'app di DAZN su ogni comune smart tv e nell'apposita sezione della Home di SkyQ, ma anche su dispositivi quali Play Station e XBox.

Dove vedere Torino-Lazio in streaming

Torino-Lazio sarà visibile live in streaming solo su DAZN. L'omonima applicazione è scaricabile gratuitamente su pc, smartphone e tablet, e accessibile tramite un semplice login, previo abbonamento. Potrete seguire la partita in diretta su Il Corriere dello Sport - Stadio.

La probabile formazione di Vanoli

TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina; Lazaro, Ricci, Tameze, Ilic, Sosa; Zapata, Sanabria. All. P. Vanoli.

A disposizione: Paleari, Donnarumma, Maripan, Walukiewicz, Pedersen, Linetty, Gineitis, Vlasic, Dembelé, Adams, Karamoh, Njie.

Indisponibili: Schuurs, Ilkhan.

La probabile formazione di Baroni

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. M. Baroni.

A disposizione: Mandas, Furlanetto, Pellegrini, Patric, Marusic, Vecino, Castrovilli, Dele-Bashiru, Tchaouna, Pedro, Noslin.

Indisponibili: Gigot.

Torino-Lazio, la cronaca

Archiviata la trasferta di Amburgo, la Lazio è pronta a rituffarsi in campionato per affrontare il Torino di Paolo Vanoli, capolista della nostra Serie A dopo le prime cinque giornate. Momento positivo per i granata, ma i biancocelesti devono riscattare immediatamente la sconfitta incassata a Firenze contro la squadra allenata da Raffaele Palladino, che ha sfruttato un paio di ingenuità di Romagnoli e compagni. I piemontesi, invece, sono reduci dall'inaspettato ko di coppa con l'Empoli di D'Aversa, che ha parzialmente oscurato il successo esterno di Verona, che ha messo in evidenza le qualità di Sanabria e le geometrie di Ricci. Da ritrovare la solidità difensiva che ha caratterizzato l'avvio di stagione, pur avendo un gioco propositivo. Sponda capitolina, riflettori puntati su Boulaye Dia e sul rientrante Castellanos, che ha smaltito del tutto l'infortunio muscolare.