Bologna-Milan si gioca a porte chiuse al Dall'Ara. Manca ancora la comunicazione ufficiale, ma si va verso questa soluzione. La Lega Serie A si è subito attivata per far disputare l'incontro a porte chiuse, togliendo così anche l'incasso che il Bologna aveva annunciato di devolvere per metà alle vittime dell'alluvione. È in corso un cda d'urgenza in Lega per decidere su questo argomento.
L'incontro di boxe, valido per la cintura europea Ebu, tra Pamela Malvina e Nina Pavlovic, spostato dal Paladozza di Bologna all'Unipol Arena di Casalecchio, ci sarà regolarmente. E anche la serie A vuole seguire la strada dell'andare avanti lo stesso. Il club rossoblù non si è opposto a quest'ipotesi. Uno stadio a disposizione ce l'ha (il Dall'Ara), e dunque conta, anche se sarebbe una beffa, giocare lì a porte chiuse per via dell'ordinanza che tutela gli spettatori. Altrimenti si potrebbe giocare a Como, sempre a porte chiuse, ma questa ipotesi non fa impazzire il Bologna. Un'altra ipotesi è quella di Empoli. Di sicuro sono ore molto concitate.
Fenucci: "Parliamo con la Lega e poi vediamo"
"Parliamo con la Lega e poi vediamo". Lo ha detto l'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci, entrando oggi a Milano all'assemblea della Lega Serie A e rispondendo a una domanda sulla situazione legata al possibile rinvio della gara con il Milan in programma domani. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, aveva firmato un'ordinanza per lo stop alla partita di domani causa allerta meteo, ma la Lega di Serie A non ha disposto alcun rinvio.
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