Atalanta (61 punti): Retegui è un'ipoteca
È tornata. E insieme alla squadra è tornato Mateo Retegui, il capocannoniere della Serie A. L’Atalanta aveva perso le ultime tre partite di fila, in casa con l’Inter, a Firenze e in casa con la Lazio, il suo bomber non segnava dal 9 marzo (su rigore nel 4-0 rifilato alla Juventus), ma contro il Bologna tutto è tornato al suo posto. Gioco, aggressività, determinazione, velocità nei movimenti, insomma la vecchia Atalanta che conoscevamo e che ci aveva sorpreso per le tre sconfitte di fila. Non era facile mettere sotto il Bologna che sta (o almeno stava) vivendo un momento assai felice. Il terzo posto e i 61 punti mettono la Dea in una posizione privilegiata rispetto alle altre squadre in corsa per la Champions. Non ci voleva il brutto infortunio a Kolasinac, il migliore come rendimento della difesa atalantina, ma Gasperini ha le alternative giuste nonostante la prolungata assenza di Scalvini. Nelle prossime sei giornate è attesa da due scontri diretti, però entrambi in casa, il primo domenica prossima contro il Milan, poi la Roma alla 36a. Il resto del suo calendario è abbastanza agevole. Inter e Napoli a parte, per la Champions è la prima candidata.