
Il Como si impone 3-0 al Via del Mare contro il Lecce, che resta così a soli due punti dalla zona retrocessione in attesa di Empoli-Venezia. Nel primo tempo il Como parte subito forte con uno schema su punizione in cui Nico Paz arriva al tiro: Falcone toglie il pallone dall'incrocio dei pali salvando in calcio d'angolo. La risposta del Lecce è immediata con il gol di Krstovic, che però viene annullato per posizione irregolare dell'attaccante montenegrino. Le occasioni non mancano da una parte e dall'altra, ma sia Butez che Falcone restano attenti, rispettivamente sui tentativi di Douvikas e Morente.
Lecce-Como, Diao apre le marcature
Alla mezz'ora lo stesso Douvikas va vicinissimo al vantaggio per gli ospiti con un diagonale che termina sul fondo di pochissimo, ma al 33' ci pensa Diao a sbloccare la gara: lanciato verso la porta da un'invenzione di Paz, è cinico a battere il portiere. Inizialmente l'arbitro annulla il gol per fuorigico, ma dopo un lungo check il Var lo convalida. Nel finale di frazione si accende un parapiglia vicino alle panchine dopo uno spintone di Ikoné a Krstovic: Sozza ammonisce entrambi, con la punta salentina diffidata che salterà il prossimo impegno con l'Atalanta per squalifica.
Il Lecce ci prova, ma Goldaniga e Diao chiudono i conti
Nella ripresa il Lecce non molla, ma Butez nega ancora la gioia del gol a Morente con un'ottima parata. Al 63' la squadra di Giampaolo reclama un rigore per un contatto tra Krstovic e Kempf: il Var dice che è tutto buono. Il pressing continua, stavolta con N'Dri che sbatte nuovamente sui guantoni dell'estremo difensore del Como. Nel finale gli uomini di Fabregas chiudono i conti con la rete di testa di Goldaniga, che torna a segnare in Serie A dopo quasi cinque anni, e dilagano con la doppietta di Diao per lo 0-3 definitivo. Per il Como è il terzo successo consecutivo in campionato, mentre il Lecce esce dal campo sotto i fischi dei tifosi.