Atalanta, Gasperini: "Grande prova di squadra: la testa è il segreto"

Il tecnico: "200 vittorie in Serie A? Non lo sapevo: di certo tutte molto belle e sudate"
14) Atalanta: minutaggio dei "panchinari" 3571'© Getty Images
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CAGLIARI - Gian Piero Gasperini conquista in casa del Cagliari la 200esima vittoria della sua carriera da allenatore in Serie A: "Non lo sapevo - confessa a Dazn - è un bellissimo traguardo ottenuto con squadre non sempre di primo piano. Però al momento non ricordo la prima: dovrò andare a rivederla, perché non si può dimenticare proprio la prima! (ride, ndr). Posso assicurare che sono state tutte molto sudate ed hanno procurato tante belle emozioni". Il 2-1 con cui l'Atalanta ha sbancato la Unipol Domus è l'ennesima dimostrazione delle grandi qualità dei nerazzurri: "Sono molto contento dell’atteggiamento che abbiamo mostrato in campo - sottolinea il tecnico nerazzurro - sapevamo di avere le qualità per vincere la partita, ma il momento del Cagliari e la partita col Manchester che ha lasciato scorie potevano essere elementi sfavorevoli. Ho la fortuna di avere un grande gruppo che ha reagito bene alle tantissime partite di queste tre settimane. Il tour de force è stato notevole, ma la qualità migliore della squadra è nella testa di questi ragazzi: c’è la motivazione di voler essere protagonisti. Essere al quarto posto alla seconda sosta ci dà una grande carica".

"Pensiamo con una sola testa"

Duvan Zapata conferma di attraversare un momento d'oro, ma Gasperini sa di avere bisogno anche degli altri attaccanti, a partire da Luis Muriel: "Zapata è in una condizione straordinaria - conferma il tecnico della Dea - ma aspettiamo anche il miglior Muriel, dopo la sosta ce lo aspettiamo ancora più forte. Contiamo molto su di lui: negli anni passati è stato determinante in tante gare". Ma c'è un solo segreto per i successo dell'Atalanta: il gruppo. Gasperini conferma: "Come squadra - è l'analisi del tecnico nerazzurro - abbiamo una sola testa pensante e va in una unica direzione: ho tanti capitani in squadra che hanno assimilato ogni aspetto del mio gioco e che mi aiutano ad inserire i nuovi di anno in anno. Il gruppo è solido e per me è fondamentale che si pensi tutti allo stesso modo e si lavori secondo gli stessi principi. Per noi è importante fare un gol in più degli avversari: per avvicinarci alle grandi d’Europa non dobbiamo snaturarci e dobbiamo continuare a rischiare. Qualche scoppola l’abbiamo presa, ma ci è servita per ripartire".


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