ROMA - Un’esultanza contro la Roma, davanti ai suoi ex tifosi. Un’esultanza davanti alla curva del Cagliari. La polemica intorno a Nicolò Zaniolo non si ferma. E sulla questione dice la sua anche Valon Behrami: "Non c'è nulla di sbagliato in quello che ha fatto con l'esultanza. Non ha provocato nessuno, ha esultato in maniera naturale, si è spostato e lo ha fatto verso l'altra tribuna per una sua questione personale, come già successo a Roma. Non capisco più questa polemica: ora un giocatore non può nemmeno esultare?”, le sue parole a Dazn.
Behrami e l’esultanza di Zaniolo: le sue parole
“Lui segna, guarda la curva, cosa che fanno tutti i giocatori, esulta e basta. È diventato un grande problema, adesso. Se non può esultare contro la Roma perché è la sua ex squadra, e non può farlo a Cagliari in modo normale, allora non si esulta più. Secondo me è stato un pretesto per distogliere l'attenzione dal fatto che l'Atalanta non ha giocato la solita partita dominante. Il Cagliari ha lavorato molto bene, ha tirato fuori i difetti dell'Atalanta e ha sofferto dopo il gol perché la squadra di Nicola era ben messa in campo. La reazione dei tifosi è normale: dà carica alla propria squadra. Zaniolo, per me, è preso di mira ingiustamente, come successo con il gol contro la Roma”.