Benevento, talismano Sau: con lo Spezia torna il re degli assist

Caprari è squalificato e l'attaccante sardo avrà una chance: è lui che ha ispirato Letizia e Lapadula nelle due vittorie con Sampdoria e Bologna
Benevento, talismano Sau: con lo Spezia torna il re degli assist© FOTO MOSCA
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BENEVENTO - Il trionfo dei paradossi. La peggiore difesa del campionato ha un attacco che viaggia con la stessa cadenza delle grandi. Il Benevento a trazione anteriore è andato sempre a segno nelle sei giornate fin qui disputate, come solo Milan, Inter, Juventus, Atalanta e Sassuolo hanno saputo fare. La dicotomia tra la fase offensiva e quella difensiva è motivo di riflessione all'interno del gruppo allenato da Inzaghi, che si era rifugiato nel ritiro di Venticano per ritrovarsi dopo quattro sconfitte arrivate senza soluzione di continuità. La scelta di ritrovarsi nell’abituale sede di ogni vigilia di campionato non aveva avuto alcuna motivazione punitiva la scelta di mandare la squadra in ritiro anticipato. Lo aveva ribadito ancora una volta il presidente Vigorito, che ieri pomeriggio ha voluto far sentire la sua presenza alla squadra in attesa della sfida con lo Spezia. In serata la decisione del “liberi tutti”. La parola d'ordine è ritrovarsi, sotto ogni aspetto, caratteriale e tecnico. 

Dopo il monday night c'è l'anticipo di sabato. Arriva lo Spezia, vecchio rivale in serie B. C'è da rimettere insieme quelle certezze che sembrano improvvissmente crollate, tenendo conto anche di qualche assenza rilevante. Mancherà Gianluca Caprari, uno dei migliori a Verona. L'attaccante romano, dopo l'episodio controverso del rigore negato, si è lasciato andare ad un commento poco ortodosso nei confronti del quarto uomo e il Giudice lo ha fermato per due giornate. E' la chance più ghiotta per Marco Sau. Inzaghi aveva sottolineato con rammarico di dover sacrificare l'attaccante sardo per il più giovane collega. E in ogni caso “Pattolino” si era fatto sempre trovare pronto, sin dalla prima uscita a Genova. Subito assist per la rete di Letizia, bissato dall'angolo da cui scaturì il gol di Lapadula contro il Bologna, fino all'illusorio tiro finale contro il Napoli respinto con difficoltà da Meret. Sau è stato uno dei protagonisti della promozione dello scorso anno in B e il destino vuole che alla sua prima probabile da titolare ritrovi proprio il portiere a cui ha rifilato il gol promozione. Storia del 29 giugno scorso, derby con la Juve Stabia: Sau di fronte a Provedel, saltato con una magia e freddato da un sinistro sotto la traversa.

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