Benevento, è Letizia l'uomo in più

Tre gol per il terzino, fermato da due infortuni muscolari: tornerà per il rush salvezza
Benevento, è Letizia l'uomo in più© Getty Images
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BENEVENTO - Da quell'infermeria vorrebbe uscirne e non rientrarci più. Gaetano Letizia ha una soglia altissima del dolore, capace di continuare a correre a perdifiato anche dopo un contrasto di quelli che ti lasciano senza respiro. Si infortunò contro il Milan, caricò il destro come se fosse un fucile a pallettoni e fece fuoco: il flessore della coscia destra non resse allo sforzo e si lesionò. Era il 3 gennaio, prima partita dell'anno solare. Nell'ultima sfida del 2020 a Udine aveva fatto il fenomeno, fulminando Musso con una saetta scagliata sotto la traversa per il 2 a 0 della Strega al Friuli. Ma il destino a volte sa essere assai crudele e nella sfortunata serata alla vigilia dell'Epifania, il Diavolo ci mise lo zampino e per Gaetano la corsa si interruppe lì.

La ricaduta

Due mesi di cure e di speranze fino al ritorno in campo (forse un po' forzato) il 3 marzo contro il Verona. Neanche dieci minuti di gioco e di nuovo quel dolore insopportabile al flessore. Si teme una lesione allo stesso muscolo, invece l'infortunio è localizzato un pochino più giù della prima volta. E anche meno grave. Però tornare di nuovo ai tavoli di massaggi, agli esercizi di recupero è una iattura non di poco. Serve grande equilibrio mentale per non lasciarsi andare.

Ci siamo

Ad un mese dal secondo stop, il “Frecciarossa” giallorosso dovrebbe essere finalmente pronto. Lui ci va con i piedi di piombo e fa sapere che si aggrega con fiducia ai compagni, ma con un po' di prudenza in più della volta precedente: mancano due mesi al termine del campionato e un altro infortunio sarebbe dire addio alla stagione. Così questa volta ci andrà cauto, anche se le sensazioni che vengono dalle sue gambe sono buone: in questo rush finale vuole esserci anche lui [...]

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