Bologna, la difesa ha il vizio del gol

Il bilancio non è solo in rosso: là dietro si segna, guida Bani con 4 reti
Bologna, la difesa ha il vizio del gol© LAPRESSE
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BOLOGNA - Se è vero che la retroguardia del Bologna non riesce a tenere la propria porta inviolata da 20 giornate consecutive di campionato è altrettanto vero che nelle aree di rigore avversarie i difensori rossoblù sanno trasformarsi in goleador. Perché la squadra di Mihajlovic quando serve attacca davvero in 11: contro il Parma da Skorupski, compreso, in avanti erano proprio tutti, nessuno escluso, alla ricerca di quella gloria che all’ultimo secondo utile di gara spettò a Dzemaili su assist del difensore argentino Paz. Fu il gol del 2-2. Ed erano già tutti lì, dentro all’area di rigore gialloblù, quando si trattò di festeggiare il pareggio raggiunto in extremis. Ma non è un caso isolato che in una delle rimonte stagionali del Bologna ci sia lo zampino di un difensore. Mattia Bani di rimonte ne ha firmate addirittura tre. Lui che alla voce professione ha scritto centrale di difesa.

 Quando ha segnato lui, quattro volte, il Bologna non ha mai perso: 3 vittorie ed un pareggio, questa volta con rimonta subita per mano del Verona. Il killer instinct Bani lo ha scoperto a Brescia alla terza giornata di campionato. Era la prima di serie A senza Mihajlovic in panchina, perché il tecnico serbo, fino a quel momento, non era riuscito a presentarsi solo a Pisa per il debutto di Coppa Italia. Il Bologna finì subito sotto 2-0, e fu un inzuccata di Bani, in anticipo sul portiere di casa, ad indicare la strada verso i tre punti. Pochi festeggiamenti: un pugno chiuso agitato con gioia, un cinque scambiato con Soriano, mentre velocemente i due correvano nella propria metà campo per riprendere il gioco. Bani non sapeva ancora che quella rete sarebbe stata determinante per il successo finale. 

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