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BOLOGNA - Per Riccardo Orsolini quello contro la Virtus Entella sarà il primo test della stagione. Perché l'esterno rossoblú a Pinzolo una settimana fa non c'era: mentre i suoi compagni affrontavano la FeralpiSalò lui era impegnato con la Nazionale. Il cittí Roberto Mancini lo aveva infatti inserito nel 'listone' dei 37 convocati per il doppio impegno di Nations League contro Bosnia ed Olanda di inizio settembre. Dei due match Orso non ne ha giocato nemmeno uno. Neanche per un minuto. Ma ora che è tornato a Casteldebole dovrà cercare di dimostrare quanto vale per riprendersi in mano il Bologna. In questi ultimi allenamenti Mihajlovic lo ha subito reinserito nell'attacco con Soriano e Barrow a supporto di Palacio. L'attacco che a febbraio scorso all'Olimpico fece ammattire la difesa della Roma. Il numero 7 del Bologna segnò là il suo ultimo gol prima del lockdown. È stato quello lo spartiacque della scorsa stagione decisamente a due facce per Riccardo Orsolini.
Lo stop del campionato lo aveva fatto inceppare. Aveva restituito un giocatore involuto. Alla ripartenza Orsolini sembrava la brutta copia di se stesso: fino a marzo segnava 1 gol ogni 300 minuti, dopo ne ha realizzato uno solo nei 762 minuti giocati. Ma adesso dovrà ricominciare a far divertire chi lo guarda. Proprio come riusciva a fare nella parte di campionato prima del lockdown, quando si era conquistato anche il debutto con l'Italia, segnando subito un gol. Anche con la maglia rossoblú aveva già fatto vedere colpi di classe, ad esempio trasformando nella gara contro la Fiorentina una punizione da posizione quasi impossibile.