Soriano esclusivo: "Bologna, per vincere ci vuole coraggio"

Il centrocampista: "Dobbiamo dare tutto seguendo le indicazioni e la spinta di Mihajlovic. Ognuno di noi dovrebbe farsi un esame di coscienza"
Soriano esclusivo: "Bologna, per vincere ci vuole coraggio"© FOTO SCHICCHI
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BOLOGNA - Roberto Soriano, 8 partite senza vittoria, l’ultima a novembre: cosa sta succedendo? Molti pensano non abbiate più il sangue agli occhi. «Non credo, non è vero. Noi stiamo dando tutto, non è la voglia che sta mancando. Nemmeno la grinta. Per come sono andate le cose dall’inizio a oggi qualche punto in più l’avremmo meritato. Qualche punto ci manca, sì. Però è vero che in questi momenti ognuno di noi deve dare qualcosa in più, anche l’uno per cento, quello che ha dentro lo deve dare. Con tanta fiducia». Com’è l’umore dentro lo spogliatoio? «Questo è sempre stato un gruppo unito. Tra i giovani e vecchi non c’è differenza. C’è un buon feeling e adesso più che mai. Ci aiutiamo il più possibile. Cerchiamo di farlo durante gli allenamenti. Naturalmente, quando le cose non vanno bene ognuno deve farsi un esame di coscienza, guardarsi dentro, chiedersi come mai. Se tutti lo fanno, possiamo sicuramente fare di più durante la partita».

E tutti lo fanno?

«Anche se ci sono tanti giovani, questa è una squadra seria, fatta di persone, e dunque sì».

Sentite un po’ di pressione alle spalle?

«Non siamo messi malissimo. E’ vero che abbiamo raccolto un pochino meno, e tutti abbiamo voglia di recuperare il prima possibile. E’ su questo che dobbiamo focalizzarci. Bisogna pensare alla prossima partita che è fondamentale».

Il Verona è in un momento straordinario.

«Sì, è una gara molto difficile. Loro giocano bene, corrono tanto, sarà tosta. Ma dobbiamo solo capire che ogni partita adesso è importantissima».

Quando vi siete resi conto di non poter pensare ad altro che alla salvezza?

«Gli obiettivi non ce li siamo mai messi in testa. A un certo punto guarderemo la classifica per capire a che cosa potremo ambire. Quando uno sta nella metà bassa deve pensare a una partita alla volta, ecco tutto».

Perché Saputo ha parlato di 52 punti?

«Le idee iniziali dentro una stagione possono anche cambiare. E in questo campionato così strano ci sono molti aspetti da considerare: il covid, i tanti infortuni… Quindi una visione può cambiare».

Allora dove può arrivare questo Bologna?

«Non lo so. Adesso siamo tredicesimi, sappiamo che le squadre sotto stanno facendo punti. Non dobbiamo guardare quelle avanti né avere paura o ansia, ma continuare a giocare con il coraggio che ci chiede Sinisa [...]»

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