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BOLOGNA - Dire che Andreas Skov Olsen si sta giocando il Bologna di domani sarebbe di sicuro esagerato, ma è evidente come Sinisa Mihajlovic voglia dargli continuità per rendersi conto di quello che può dargli questo ragazzo danese del ‘99 che per tutti i capi rossoblù fu nell’estate passata il fiore all’occhiello del mercato. Già all'alba del campionato Sinisa era entrato nell’ordine di idee di volerlo vedere all’opera dall’inizio per alcune partite di fila, anche alla luce degli alti e bassi che aveva evidenziato nel campionato scorso, ma poi è successo che mentre stava crescendo si è fratturato una vertebra giocando in nazionale, con la conseguenza che il suo percorso nel Bologna ha dovuto subire una forzata interruzione. Bene, dopo che Skov Olsen l'infortunio se lo è messo alle spalle ecco che Miha ha deciso di riproporlo, e poco importa se domenica passata a Parma Riccardo Orsolini ha firmato il gol del 3-0 una volta entrato in campo al posto proprio del talentino danese.
Perché parliamoci chiaro, se Sinisa avesse scelto l’Orso contro il Benevento inevitabilmente Skov Olsen avrebbe letto come una bocciatura il suo ritorno in panchina, con il rischio a quel punto che il Bologna avrebbe finito addirittura per perderlo sotto il profilo psicologico. Detto che Sinisa sa perfettamente quello che Orsolini può garantirgli sia nelle sue giornate pari che in quelle dispari, conoscendolo ormai come le proprie tasche, un giovane puoi giudicarlo solo nella continuità e non facendolo giocare una volta ogni tanto da titolare o impiegandolo per uno spezzone di partita nel finale. E questo è uno dei motivi per cui anche stasera partirà il danese, con l’Orso pronto a rilevarlo di nuovo a giochi avviati.