- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON
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Scopri tutte le offerteA sessantasei anni si descrive così: «Tardivo, non intuitivo». Lui ha bisogno di vedere, rivedere, riflettere, correggere con tanto di tormenti, e confrontarsi - il più delle volte con se stesso - prima di prendere qualsiasi decisione su un giocatore, un allenatore, un’opportunità, un no. «Sono anche uno stanziale» chiarisce Giovanni Sartori, l’uomo delle tre favole, l’ultima in costruzio
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